(Credits foto: Michele Lucarelli) |
Le dieci tracce del disco, che vedono la partecipazione di nomi d’eccezione del panorama jazz nazionale e internazionale, quali Gaetano Partipilo, Giuseppe Bassi, Agostino Marangolo, Mirko Signorile, Nando di Modugno, Pierluigi Balducci, Gianni Iorio, per citarne solo alcuni, porta a compimento un ciclo artistico che è riuscito a fondere perfettamente suoni e sonorità brasiliani alla lingua e alle storie baresi.
“Paradossalmente, scritto e pensato già da tempo e rimasto nel cassetto per diversi motivi, trova ora, secondo me, il momento giusto per venire alla luce. - Racconta Skèpisi - L’intero album, pur contenendo sette brani in dialetto, ha, volutamente, un titolo in italiano, proprio per sottolineare una scelta musicale legata non al solo dialetto ma che, "paradossalmente", grazie al linguaggio universale del mood brasil jazz, dello smooth jazz e del cantautorato, trova spazio oltre i confini della mia terra.”
Nato a Bari nel 1962, Dario Skèpisi è uno tra i cantautori e musicisti più originali del panorama della musica Pugliese. Laureato in Scienze Politiche con tesi in Sociologia della Musica, Skèpisi è da sempre affascinato dalla musicalità e dalla fonetica del dialetto barese e della cultura brasiliana. Ha così l’intuizione di unire testi inediti scritti nel dialetto della sua città con le armonie Bossanova e le calde sonorità Carioca. Questa sperimentazione si concretizza prima nell’album “Musicanima” (Helikonia/Egea, 2010) e in seguito in altri progetti nello stesso stile. Dopo aver collaborato con straordinari talenti come Jim Porto, Roberto Bastos, José Ferreira, Gilson Silveira, Sergio Pereira, Fabrizio Bosso, Daniele Scannapieco e Rodolfo Maltese, negli anni viene insignito di diversi premi per la promozione della cooperazione tra Italia e Brasile. Nel 2021 Skèpisi annuncia l’uscita del suo secondo album studio “Paradossalmente”.