MILANO – FlixBus potenzia i collegamenti in Puglia, includendo nella propria rete regionale nuove tratte attive da oggi e già acquistabili su tutti i canali di vendita.
L’operatore degli autobus verdi si prepara così a soddisfare una domanda destinata a crescere in maniera significativa assicurando una copertura omogenea del territorio, con un’attenzione particolare ai centri meno collegati. La società intende così garantire, a chiunque lo necessiterà, la possibilità di spostarsi in totale sicurezza, ma anche contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici, con l’obiettivo di valorizzare quei luoghi di interesse scarsamente collegati dai tradizionali mezzi di trasporto.
«Ancora non siamo nelle condizioni di poter garantire una ripartenza a pieno regime, ma, nonostante i mesi passati, con le nostre sole forze abbiamo resistito alla pandemia. Ora guardiamo con fiducia al futuro, certi di una ripresa imminente e consapevoli del ruolo cruciale che, in quanto operatore della mobilità, siamo chiamati ad assolvere: ora più che mai, dobbiamo garantire a tutti la possibilità di viaggiare in totale sicurezza, per dare il giusto slancio a un settore che ha già sofferto troppo e che ha bisogno del nostro supporto», ha dichiarato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. «Noi siamo pronti a fare la nostra parte per aiutare il turismo a ripartire, nel rispetto delle regole e della situazione sanitaria, rendendo giustizia a un patrimonio paesaggistico, artistico e culturale che, da solo, può contribuire in larga parte al rilancio del Paese. Auspichiamo che anche il Governo percepisca e supporti adeguatamente questa ripartenza».
Collegate 17 città sul territorio regionale, da San Severo a Lecce
Da oggi, FlixBus amplierà i collegamenti a 17 centri sull’intero territorio regionale, con una rete che si estenderà da San Severo fino a Lecce.
Verranno così garantite, e potenziate, connessioni giornaliere non solo con diverse delle principali città pugliesi, ma anche con alcuni centri medi della regione, con il duplice obiettivo di assicurare anche a chi risiede in aree poco collegate la possibilità di spostarsi e, al tempo stesso, veicolare i flussi di visitatori lungo itinerari meno noti, creando opportunità per il turismo locale.
Nel Barese: sono sei le città collegate in provincia, da Gravina in Puglia a Monopoli
Saranno innanzitutto rafforzate le tratte con il Barese: da Bari, già collegata con città come Roma, Milano, Torino, Bologna e Termoli, saranno raggiungibili, fra le altre, Napoli (collegata anche con Modugno), Lamezia Terme, Messina e Catania. Altamura e Gravina in Puglia si confermano nodi strategici sulle rotte per la Basilicata e il Centro-Sud grazie alle tratte con Matera, Potenza, Napoli e Roma. Il litorale adriatico, infine, potrà beneficiare di nuovi arrivi con le tratte fra Monopoli e Bologna, Milano, Torino e Roma, quest’ultima collegata anche con Polignano a Mare.
La provincia di Foggia punto di raccordo cruciale anche sulle rotte Sud-Sud
Anche la provincia di Foggia si riconferma snodo nevralgico di raccordo per i collegamenti fra la Puglia e le altre regioni. Alle connessioni operative da Manfredonia, San Severo e San Giovanni Rotondo verso Roma e Pescara, e a quelle attive tra Foggia e San Severo verso le città di Matera, Bologna, Milano e Torino, si aggiungono, da oggi, nuovi collegamenti fra il capoluogo e vari centri del Sud Italia: la località balneare di Policoro, in Basilicata, Lamezia Terme e Villa San Giovanni, in Calabria, e Messina, Catania, Siracusa e Augusta, in Sicilia.
Nella BAT: da Torino alla Sicilia, si ampliano i collegamenti con la sesta provincia pugliese
Si ampliano anche le connessioni attive con la provincia della BAT, grazie alle corse giornaliere operative da oggi fra Andria e Barletta e Policoro, Lamezia Terme, Villa San Giovanni, Messina, Catania, Siracusa e Augusta, e a quelle in partenza da Andria verso Benevento, Roma e lo scalo di Ciampino. I nuovi collegamenti con il centro e il Sud Italia si aggiungono a quelli già attivi fra Andria e Bologna, Milano e Torino, andando così a incrementare le possibili opportunità a livello di turismo locale per mezzo di una più capillare connettività.
Nel Brindisino: rafforzate le tratte in tutte le direzioni
Si consolidano, inoltre, le connessioni dirette con il Brindisino: il capoluogo, già collegato con Termoli, Benevento, Roma, Bologna, Milano e Torino, potrà beneficiare, a partire da oggi, anche di tratte dirette per Matera, Potenza e Napoli. Anche il litorale adriatico potrà giovare di un possibile incremento dei flussi turistici in arrivo dal centro e dal Nord Italia, grazie ai collegamenti attivi tra Fasano e Bologna e Torino, Milano e Roma. Resteranno infine operative le connessioni tra la capitale e Ostuni.
Lecce: dopo i collegamenti con il centro e il nord Italia, partono le rotte per Basilicata e Campania
Già meta privilegiata, in Puglia e nel Sud Italia, per i visitatori in partenza da molte delle principali città del nord e centro Italia, tra cui Roma, Milano, Torino e Bologna, il capoluogo salentino vede incrementare, a partire da oggi, il numero dei collegamenti anche con il Sud, grazie alle tratte con Matera, Potenza e Napoli. Questa rete di connessioni si offre, così, come soluzione di viaggio ideale sia per quanti, partendo da Lecce, stanno pianificando una vacanza in Italia, sia per quanti, viceversa, vogliono esplorare il Salento e scoprire i suoi tesori paesaggistici, artistici e culturali.
Taranto: da tre a 18 città collegate
Fra i capoluoghi di provincia pugliesi, Taranto è senz’altro quello che, più di tutti gli altri, assisterà all’incremento dei collegamenti con le altre regioni italiane. Alle connessioni attive con Bologna, Milano e Torino si affiancheranno infatti, da oggi, quelle con Roma e gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino e con svariate destinazioni del Mezzogiorno: Matera, Potenza e le località di Lavello e Policoro, in Basilicata, Napoli e Benevento, in Campania, Lamezia Terme e Villa San Giovanni, in Calabria, e Messina, Catania, Siracusa e Augusta in Sicilia.
Sicurezza a bordo: tutte le misure messe in atto da FlixBus
Per tutelare la salute dei passeggeri e del personale di bordo, e garantire così a tutti una piacevole esperienza di viaggio, FlixBus ha implementato un esaustivo protocollo di sicurezza: tra le misure implementate, si possono citare la sanificazione degli autobus al termine di ogni corsa, l’obbligo di mascherina per l’intera durata del viaggio e nelle fasi di imbarco e di sbarco e la misurazione della temperatura e il controllo touch-less di biglietti e documenti al momento del check-in. Una panoramica completa delle misure di tutela della salute implementate da FlixBus è visibile qui.
In Italia collegate 150 città in tutto, con un occhio alla sostenibilità
Sono circa 150 le destinazioni che FlixBus collegherà a partire da domani in 18 regioni italiane, con una rete che si estenderà dal Friuli-Venezia-Giulia fino alla Sicilia.
Come sempre, la società ha adottato un approccio fortemente intermodale alla pianificazione della propria rete ampliando i collegamenti con le autostazioni e stazioni cittadine e gli aeroporti, in linea con l’ideale di una grande rete di mobilità integrata in cui l’uso combinato di più mezzi collettivi vada a sostituirsi a quello dell’auto privata, con benefici per l’ambiente.
In particolare, la possibilità di sinergie modali col trasporto pubblico locale presso le autostazioni e le stazioni ferroviarie cittadine consentirà ai visitatori di esplorare con facilità le aree attigue senza ricorrere alla propria auto privata, in linea con l’ideale di un turismo lento e di prossimità, caratterizzato da un impatto ambientale ridotto e da un approccio immersivo al viaggio.
Rafforzata la frequenza sui collegamenti internazionali: più di 30 città collegate
Infine, FlixBus continuerà a garantire la possibilità di viaggiare da e verso l’estero in totale sicurezza grazie ai numerosi collegamenti internazionali attivi verso 30 destinazioni. Con pochi cambi, si potranno raggiungere dalla Puglia importanti mete europee come Parigi, Barcellona e Monaco di Baviera, come sempre in totale sicurezza e a fronte di una spesa contenuta.
«Come entità italiana, vogliamo innanzitutto consentire a chiunque di spostarsi sull’intero territorio nazionale e, così, valorizzare al meglio il nostro patrimonio, dal Friuli alla Sicilia. Allo stesso tempo, in linea con la visione globale che ci accompagna dalla nascita, continueremo a garantire sempre un servizio internazionale di mobilità che permetta a tutti, in ogni momento e a fronte di una spesa contenuta, di esplorare il mondo o, viceversa, di tornare a casa e ricongiungersi con i propri affetti, in totale sicurezza», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.