MILANO - L'imprenditore è stato arrestato a Milano dopo la denuncia di una studentessa universitaria che sarebbe stata drogata e violentata. Nel telefono dell'uomo, che è stato arrestato, ci sarebbero le prove di almeno altri quattro presunti crimini simili.
Per questa ragione i carabinieri della compagnia Monforte invitano le altre eventuali vittime a farsi avanti, a denunciare la propria storia, proprio come ha fatto con grande coraggio la studentessa il 28 marzo scorso, ovvero due giorni dopo la violenza.
La giovane ai pm ha raccontato di non aver assistito alla preparazione del caffè né del succo d’arancia che le erano stati offerti a casa di Di Fazio ma ricorda di essersi sentita male quasi subito. Prima le si è offuscata la vista, poi ha iniziato a sentire i suoni distorti e infine ha perso completamente forza negli arti.
La studentessa dice di aver avvertito Di Fazio ma questo “invece di preoccuparsi del suo stato di salute o chiedere soccorso, le aveva proposto di mangiare del sushi”.
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