BARI - “Accelerare la realizzazione del polo pediatrico del Salento è un impegno che vede il Consiglio unito, al di là del colore politico e ci sono tutte le condizioni per farlo all’interno del Vito Fazzi. Parliamo di un progetto il cui iter è iniziato nel 2013. Oggi abbiamo avuto rassicurazioni dalla Asl e dal Dipartimento Salute sulla volontà di procedere. È arrivato il momento di definire un cronoprogramma dettagliato e tenere riunioni periodiche per monitorare i passaggi che porteranno finalmente il Salento ad avere una struttura di eccellenza”. Lo dichiara il vicepresidente del consiglio regionale Cristian Casili a margine delle audizioni in Commissione Sanità sul Polo pediatrico del Salento.
“Insieme al mio gruppo - continua Casili - ho vissuto in prima persona quello che vivono i bambini ricoverati quando, con le prime restituzioni del nostro taglio stipendi, abbiamo donato apparecchiature elettromedicali ai reparti pediatrici pugliesi. Parlando con le famiglie dei bambini abbiamo toccato con mano cosa voglia dire fare viaggi della speranza per poter ricevere le cure adeguate. Per questo è necessario dopo 8 anni accelerare affinché il progetto diventi realtà al più presto. Dopo lo studio di fattibilità sarà necessaria la progettazione esecutiva e stabilire tempi precisi per arrivare alla realizzazione del Polo. Chiederemo riunioni periodiche per seguire da vicino i prossimi passi, in modo da dare immediatamente risposte al territorio”.
“Insieme al mio gruppo - continua Casili - ho vissuto in prima persona quello che vivono i bambini ricoverati quando, con le prime restituzioni del nostro taglio stipendi, abbiamo donato apparecchiature elettromedicali ai reparti pediatrici pugliesi. Parlando con le famiglie dei bambini abbiamo toccato con mano cosa voglia dire fare viaggi della speranza per poter ricevere le cure adeguate. Per questo è necessario dopo 8 anni accelerare affinché il progetto diventi realtà al più presto. Dopo lo studio di fattibilità sarà necessaria la progettazione esecutiva e stabilire tempi precisi per arrivare alla realizzazione del Polo. Chiederemo riunioni periodiche per seguire da vicino i prossimi passi, in modo da dare immediatamente risposte al territorio”.