Relativo, il mio messaggio di speranza nel brano ''Promessa'': il brano ha superato il milione di streams


Dopo lo straordinario successo ottenuto con le prime due release e con l’album d’esordio “Instabile” – che ha totalizzato oltre 1 milione di streams -, Relativo torna a far battere i cuori e le mani a tempo di musica con “Promessa”, il suo nuovo singolo.

Il brano, che ha già superato i 200.000 streams a pochissimi giorni dall’uscita nei digital stores, riconferma il talento del rapper, poeta e scrittore campano, romano d’adozione, che continua a conquistare pubblico e critica grazie ad un’impronta stilistica unica, una scrittura incisiva e diretta e ad un flow travolgente che fa centro, coinvolgendo gli ascoltatori di tutte le età. 

Il tuo nuovo singolo, “Promessa”, ha recentemente superato il milione di streams. Qual è il segreto di questo successo, secondo te?

Penso che il successo di questa canzone sia legato al fatto che in molti, soprattutto in questo periodo difficile, si sentono depressi e possono dunque facilmente identificarsi con le parole di “Promessa”, che parla di depressione e cerca di dare una speranza contro quest’ultima.

E, più in generale, cosa ritieni serva ad un artista per arrivare al pubblico?

Delle idee valide e condivisibili, oltre all’indispensabile qualità dei testi e, soprattutto, della musica.


Il brano affronta la delicata tematica della depressione, portando però un messaggio di positività e rinascita. Credi ci siano ancora molti tabù sulla salute mentale, specialmente quando riguarda i giovani e, se si, quali ritieni siano le motivazioni?

Penso proprio di sì. La depressione è fin troppo sottovalutata e confusa con una semplice mancanza di forza di volontà. La motivazione principale penso sia culturale: non siamo ancora abituati a considerare la depressione come una vera patologia.

Quanto c’è di Salvatore in Relativo e viceversa?

Coincidono perfettamente. Relativo non è un mio personaggio… Relativo sono proprio io.