TARANTO - La rigenerazione di una comunità passa anche attraverso la sensibilizzazione dei più piccoli, i cittadini del futuro, a problematiche importanti, come l’accoglienza ai rifugiati costretti a lasciare il loro Paesi e cercare una nuova “casa”.
Per questo il progetto “Dall’IO al NOI: un equilibrio tra la cura dello spazio e delle relazioni“, noto sui social come “Basequa” – acronimo di “BibliotecaAttivismoSvagoEcologiaQUArtiere” – ha celebrato la Giornata internazionale del Rifugiato con una manifestazione tenutasi davanti la Chiesa Santo Nunzio Sulprizio.
Il Progetto Basequa, fortemente voluto dall’Amministrazione Melucci, è stato presentato dalla Biblioteca comunale “Acclavio” - sezione ragazzi “Acclavio Kids", e da mesi sta mettendo in campo numerose azioni per la rigenerazione sociale e urbana del vasto e popoloso quartiere tarantino Solito Corvisea.
Sul piazzale era parcheggiato il Bibliobus di Basequa, una autentica biblioteca itinerante realizzata in un autobus messo a disposizione da Kyma Mobilità, uno dei partner del progetto.
Questa iniziativa di Basequa è stata curata dal Crest in collaborazione con la Parrocchia Beato Nunzio Sulprizio, il Gruppo Scout Taranto 15 e la Associazioni Babele e Ohana.
È iniziata con una performance di Giovanni Guarino basata sulla lettura di brani dai libri “La frontiera” di Alessandro Leogrande, “In mezzo al mare. Storie di giovani rifugiati” di Mary Beth Leatherdale e “I rifugiati e i migranti. Bambini nel mondo” di Ceri Roberts e Hanane Kai; è poi proseguita con le testimonianze di alcuni rifugiati ospiti delle strutture di accoglienza della città di Taranto.
Il Bibliobus è una delle numerose attività per la rigenerazione urbana e sociale del quartiere Solito-Corvisea realizzate nell’ambito del progetto “Dall’IO al NOI: un equilibrio tra la cura dello spazio e delle relazioni”.
Con la capofila Biblioteca comunale “Acclavio” - Sezione ragazzi “Acclavio Kids”, ubicata in via Pisa nel Centro cultura per l’Infanzia, il progetto vede all’opera in partenariato CSV Taranto, Kyma Mobilità, il Crest, Ciurma e gruppo Plasticaqquà. È sostenuto, inoltre, da Coop Alleanza 3.0 che anche ha contribuito all’allestimento del Bibliobus.
È il progetto è stato finanziato – 57.600 euro – dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nell’ambito dell’Avviso pubblico “Biblioteca Casa di quartiere” del Piano Cultura Futuro Urbano.
Per questo il progetto “Dall’IO al NOI: un equilibrio tra la cura dello spazio e delle relazioni“, noto sui social come “Basequa” – acronimo di “BibliotecaAttivismoSvagoEcologiaQUArtiere” – ha celebrato la Giornata internazionale del Rifugiato con una manifestazione tenutasi davanti la Chiesa Santo Nunzio Sulprizio.
Il Progetto Basequa, fortemente voluto dall’Amministrazione Melucci, è stato presentato dalla Biblioteca comunale “Acclavio” - sezione ragazzi “Acclavio Kids", e da mesi sta mettendo in campo numerose azioni per la rigenerazione sociale e urbana del vasto e popoloso quartiere tarantino Solito Corvisea.
Sul piazzale era parcheggiato il Bibliobus di Basequa, una autentica biblioteca itinerante realizzata in un autobus messo a disposizione da Kyma Mobilità, uno dei partner del progetto.
Questa iniziativa di Basequa è stata curata dal Crest in collaborazione con la Parrocchia Beato Nunzio Sulprizio, il Gruppo Scout Taranto 15 e la Associazioni Babele e Ohana.
È iniziata con una performance di Giovanni Guarino basata sulla lettura di brani dai libri “La frontiera” di Alessandro Leogrande, “In mezzo al mare. Storie di giovani rifugiati” di Mary Beth Leatherdale e “I rifugiati e i migranti. Bambini nel mondo” di Ceri Roberts e Hanane Kai; è poi proseguita con le testimonianze di alcuni rifugiati ospiti delle strutture di accoglienza della città di Taranto.
Il Bibliobus è una delle numerose attività per la rigenerazione urbana e sociale del quartiere Solito-Corvisea realizzate nell’ambito del progetto “Dall’IO al NOI: un equilibrio tra la cura dello spazio e delle relazioni”.
Con la capofila Biblioteca comunale “Acclavio” - Sezione ragazzi “Acclavio Kids”, ubicata in via Pisa nel Centro cultura per l’Infanzia, il progetto vede all’opera in partenariato CSV Taranto, Kyma Mobilità, il Crest, Ciurma e gruppo Plasticaqquà. È sostenuto, inoltre, da Coop Alleanza 3.0 che anche ha contribuito all’allestimento del Bibliobus.
È il progetto è stato finanziato – 57.600 euro – dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nell’ambito dell’Avviso pubblico “Biblioteca Casa di quartiere” del Piano Cultura Futuro Urbano.