BARI - “In Puglia abbiamo cominciato oggi a vaccinare i bambini fragili. Questi bambini tra i 12 e i 15 anni hanno bisogno di particolare protezione dal covid.
Siamo contenti di essere i primi in Italia a metterli in sicurezza, le immagini delle vaccinazioni sono veramente una grande emozione.
Appena ricevuta l’autorizzazione dalle autorità sanitarie abbiamo cominciato la vaccinazione anticovid. I bambini sono la cosa più importante che abbiamo e dobbiamo tutelarli soprattutto quando hanno fragilità che, grazie al vaccino, affronteranno con maggiore tranquillità”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Il vaccino è l’arma migliore che abbiamo a disposizione contro il covid. Quante più persone si vaccineranno, meno il virus circolerà e la ripresa autunnale sarà più facile anche nelle scuole e nelle università. La vaccinazione permetterà subito a questi bambini di riprendere una vita normale attraverso le socialità che gli è mancata e che ad oggi ha aggravato il loro stato di fragilità. Ecco perché abbiamo subito iniziato a vaccinare gli adolescenti più fragili grazie all’aiuto delle reti ospedaliere e delle strutture di cura. I ragazzi non in carico nelle strutture, ma ugualmente con patologie, saranno seguiti dai loro pediatri che li vaccineranno. Le scuole inoltre ci metteranno a disposizione gli elenchi degli adolescenti da vaccinare negli hub esattamente come abbiamo fatto per i maturandi e per i docenti. E i caregiver dei ragazzi saranno ugualmente vaccinati se non lo sono già stati”. Lo ricorda l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco.
“Il vaccino è l’arma migliore che abbiamo a disposizione contro il covid. Quante più persone si vaccineranno, meno il virus circolerà e la ripresa autunnale sarà più facile anche nelle scuole e nelle università. La vaccinazione permetterà subito a questi bambini di riprendere una vita normale attraverso le socialità che gli è mancata e che ad oggi ha aggravato il loro stato di fragilità. Ecco perché abbiamo subito iniziato a vaccinare gli adolescenti più fragili grazie all’aiuto delle reti ospedaliere e delle strutture di cura. I ragazzi non in carico nelle strutture, ma ugualmente con patologie, saranno seguiti dai loro pediatri che li vaccineranno. Le scuole inoltre ci metteranno a disposizione gli elenchi degli adolescenti da vaccinare negli hub esattamente come abbiamo fatto per i maturandi e per i docenti. E i caregiver dei ragazzi saranno ugualmente vaccinati se non lo sono già stati”. Lo ricorda l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco.