ROMA - Il vaccino di AstraZeneca è fortemente raccomandato per gli over 60 mentre chi ha meno di sessant'anni e ha già fatto una dose del siero a vettore virale farà la seconda con Pfizer o Moderna. Si tratta dell'indicazione contenuta nel parere del Comitato tecnico scientifico che rimanda ogni decisione alle autorità competenti.
"Il Cts ha raccomandato per le prime dosi di vaccinazioni di riservare le dosi di AstraZeneca per coloro che abbiano età uguale o superiore a 60 anni, per la fascia sotto i 60 anni c'è invece la raccomandazione per i vaccini a mRna. In questo contesto epidemiologico mutato il Cts in dialogo stretto con Aifa e le altre istituzioni sanitarie del paese, ha ritenuto opportuno rivalutare le indicazioni all'uso del vaccino AstraZeneca perchè essendo mutato lo scenario il rapporto tra benefici e potenziali rischi legati a trombosi rare cambia in funzione dell'età ma anche del mutato scenario". Così il coordinatore del Cts Locatelli. "Per le seconde dosi - ha detto ancora - si è deciso di dare una raccomandazione per impiegare una stessa dose dello stesso vaccino per over 60, mentre per gli under 60 pur in assenza di segnali di allerta preoccupanti, la raccomandazione è per la vaccinazione eterologa".
LOPALCO: “PRONTI AD ATTUARE IMMEDIATAMENTE LE DISPOSIZIONI DEL COMMISSARIO” - “Siamo pronti ad attuare immediatamente le disposizioni del Commissario Figliuolo su Astrazeneca. Sono circa 37mila le seconde dosi di Astrazeneca programmate per le prossime settimane cittadini under 60: a loro verrà somministrato Pfizer o Moderna secondo le indicazioni nazionali. Parliamo di un quantitativo assolutamente compatibile con le nostre scorte, questa indicazione del Cts non impatterà dunque sulla nostra campagna vaccinale, gli appuntamenti non subiranno slittamenti”. Lo dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco dopo lo stop, annunciato in conferenza stampa dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid, alle seconde dosi di Astrazeneca per gli under 60.
"Il Cts ha raccomandato per le prime dosi di vaccinazioni di riservare le dosi di AstraZeneca per coloro che abbiano età uguale o superiore a 60 anni, per la fascia sotto i 60 anni c'è invece la raccomandazione per i vaccini a mRna. In questo contesto epidemiologico mutato il Cts in dialogo stretto con Aifa e le altre istituzioni sanitarie del paese, ha ritenuto opportuno rivalutare le indicazioni all'uso del vaccino AstraZeneca perchè essendo mutato lo scenario il rapporto tra benefici e potenziali rischi legati a trombosi rare cambia in funzione dell'età ma anche del mutato scenario". Così il coordinatore del Cts Locatelli. "Per le seconde dosi - ha detto ancora - si è deciso di dare una raccomandazione per impiegare una stessa dose dello stesso vaccino per over 60, mentre per gli under 60 pur in assenza di segnali di allerta preoccupanti, la raccomandazione è per la vaccinazione eterologa".
LOPALCO: “PRONTI AD ATTUARE IMMEDIATAMENTE LE DISPOSIZIONI DEL COMMISSARIO” - “Siamo pronti ad attuare immediatamente le disposizioni del Commissario Figliuolo su Astrazeneca. Sono circa 37mila le seconde dosi di Astrazeneca programmate per le prossime settimane cittadini under 60: a loro verrà somministrato Pfizer o Moderna secondo le indicazioni nazionali. Parliamo di un quantitativo assolutamente compatibile con le nostre scorte, questa indicazione del Cts non impatterà dunque sulla nostra campagna vaccinale, gli appuntamenti non subiranno slittamenti”. Lo dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco dopo lo stop, annunciato in conferenza stampa dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid, alle seconde dosi di Astrazeneca per gli under 60.