ROMA - In zona gialla si potrà rientrare a casa
un'ora più tardi. Diventano invece sette le
Regioni in cui non c'è limite e in cui
riaprono anche altre attività .
"Le cose stanno andando bene e non dobbiamo continuare a preoccuparci di varianti", spiega il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ma è necessario continuare a rispettare le regole e "tutti quanti dobbiamo sapere che il mese di luglio sarà la svolta completa e assoluta: avremo superato la metà della popolazione con almeno una dose di vaccino" e per settembre-ottobre si prevede di raggiungere una "protezione di comunità ".
Ecco un vademecum con tutte le nuove norme che entrano in vigore.
Se nella zona gialla c'è ancora il coprifuoco, da domani non più dalle 23 ma dalle 24 alle 5, per chi si trova in fascia bianca il coprifuoco viene abolito immediatamente. Ciò vuol dire che non è più necessario rientrare a casa entro una certa ora: ci si può insomma spostare spostare senza limiti di orario. Orari liberi anche per i locali pubblici.
"Le cose stanno andando bene e non dobbiamo continuare a preoccuparci di varianti", spiega il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ma è necessario continuare a rispettare le regole e "tutti quanti dobbiamo sapere che il mese di luglio sarà la svolta completa e assoluta: avremo superato la metà della popolazione con almeno una dose di vaccino" e per settembre-ottobre si prevede di raggiungere una "protezione di comunità ".
Ecco un vademecum con tutte le nuove norme che entrano in vigore.
Se nella zona gialla c'è ancora il coprifuoco, da domani non più dalle 23 ma dalle 24 alle 5, per chi si trova in fascia bianca il coprifuoco viene abolito immediatamente. Ciò vuol dire che non è più necessario rientrare a casa entro una certa ora: ci si può insomma spostare spostare senza limiti di orario. Orari liberi anche per i locali pubblici.
Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci sono limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro, mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi.