BARI - “La Regione ha autorizzato l’impiego di circa 8 milioni e l’avvio del procedimento per la realizzazione del day service di oncoematologia del Perrino di Brindisi. Ora bisogna volare, perché non è giusto vedere 130 persone al giorno che si curano in condizioni indecenti”.
Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati.
“Una battaglia durata qualche mese e che da oggi s’indirizza verso un traguardo alla portata di mano. Questa mattina il Dipartimento Salute della Regione ha autorizzato l’utilizzo dei fondi ex articolo 20 delle Legge 67 del 1988, pari a circa 8 milioni di euro, finalizzato alla realizzazione del nuovo day hospital di oncoematologia dell’ospedale Perrino di Brindisi. Ora ci sono tutte le condizioni per avviare i lavori e per dare la giusta dignità ad una struttura che si occupa del trattamento terapeutico di circa 130 pazienti al giorno. Controllerò l’andamento dei lavori affinché sia rispettato il cronoprogramma, perché in materia di sanità non si possono accettare ritardi. Ringrazio la struttura regionale e i dirigenti della Sezione e dell’Ufficio Benedetto Pacifico e Concetta Ladalardo”./comunicato
“Una battaglia durata qualche mese e che da oggi s’indirizza verso un traguardo alla portata di mano. Questa mattina il Dipartimento Salute della Regione ha autorizzato l’utilizzo dei fondi ex articolo 20 delle Legge 67 del 1988, pari a circa 8 milioni di euro, finalizzato alla realizzazione del nuovo day hospital di oncoematologia dell’ospedale Perrino di Brindisi. Ora ci sono tutte le condizioni per avviare i lavori e per dare la giusta dignità ad una struttura che si occupa del trattamento terapeutico di circa 130 pazienti al giorno. Controllerò l’andamento dei lavori affinché sia rispettato il cronoprogramma, perché in materia di sanità non si possono accettare ritardi. Ringrazio la struttura regionale e i dirigenti della Sezione e dell’Ufficio Benedetto Pacifico e Concetta Ladalardo”./comunicato