FOGGIA - La magia e l’illusione sono stati i fili conduttori per narrare il patrimonio culturale del territorio foggiano, sperimentando una inedita forma di formazione e conoscenza. Perché attraverso trucchi, illusioni, giochi di prestigio è stato possibile raccontare il Palazzo di Federico II come se fosse uno Stargate che apre l’accesso a infiniti mondi, o la leggenda che avvolge l'origine delle stele e tanti altre reperti custoditi nelle teche di piazza Nigri. Sorprendere, emozionare, colpire l’immaginario collettivo ed individuale dei più piccoli e delle loro famiglie attraverso la storia, la cultura, le tracce del nostro passato spiegate con uno spettacolo di magia e di narrazione museale. Il Museo Civico di Foggia ieri pomeriggio ha riaperto le sue porte per tornare ad accogliere i visitatori grazie allo spettacolo “L’incanto al Museo” che ha visto il fantasista internazionale Alexis Arts, fondatore dell'Accademia della magia e della scienza di Cambridge, coinvolgere grandi e piccini in un viaggio immaginario tra reperti, opere d’arte e metafore magiche, attraverso la fruizione diretta ed emozionale.
Ideato dal fantasista Alexis Arts e dall'archeologa Francesca Capacchione per la cooperativa Frequenze, lo spettacolo ha dato modo ai bambini ed ai loro genitori di mettersi in gioco e lasciarsi stupire dalla bellezza del racconto magico. Perché il progetto “Stupore al Museo” nasce con l’obiettivo di promuovere l’accessibilità , l’uso consapevole, la conoscenza dei beni culturali e degli istituti di cultura nei bambini e ragazzi fino ai 13 anni. E dopo a aver messo in scena in questi mesi, a causa dell’emergenza sanitaria, lo spettacolo in modalità a distanza, ieri la magia, in occasione della Museum Week, è tornata dal vivo con tre appuntamenti che alternati nella Sala Mazza del Museo Civico di Foggia in piazza Nigri, , il tutto nel pieno rispetto delle normative anti-covid.
Per quanto riguarda il progetto “Stupore al Museo”, sono quattro i siti culturali coinvolti: Museo Civico di Foggia; Museo del Territorio del Polo Biblio-museale; Galleria d’Arte moderna e contemporanea del Polo Biblio-museale; Villa Comunale di Foggia. Il calendario di tutti gli appuntamenti del progetto “I musei raccontano la Puglia” viene comunicato sulla pagina facebook Frequenze e sui canali istituzionali e social del Comune di Foggia e dei soggetti partecipi dell’Hub e partner.
Ideato dal fantasista Alexis Arts e dall'archeologa Francesca Capacchione per la cooperativa Frequenze, lo spettacolo ha dato modo ai bambini ed ai loro genitori di mettersi in gioco e lasciarsi stupire dalla bellezza del racconto magico. Perché il progetto “Stupore al Museo” nasce con l’obiettivo di promuovere l’accessibilità , l’uso consapevole, la conoscenza dei beni culturali e degli istituti di cultura nei bambini e ragazzi fino ai 13 anni. E dopo a aver messo in scena in questi mesi, a causa dell’emergenza sanitaria, lo spettacolo in modalità a distanza, ieri la magia, in occasione della Museum Week, è tornata dal vivo con tre appuntamenti che alternati nella Sala Mazza del Museo Civico di Foggia in piazza Nigri, , il tutto nel pieno rispetto delle normative anti-covid.
Per quanto riguarda il progetto “Stupore al Museo”, sono quattro i siti culturali coinvolti: Museo Civico di Foggia; Museo del Territorio del Polo Biblio-museale; Galleria d’Arte moderna e contemporanea del Polo Biblio-museale; Villa Comunale di Foggia. Il calendario di tutti gli appuntamenti del progetto “I musei raccontano la Puglia” viene comunicato sulla pagina facebook Frequenze e sui canali istituzionali e social del Comune di Foggia e dei soggetti partecipi dell’Hub e partner.