STATI UNITI - E' stato finalmente diffuso l'atteso report sui 143 episodi
degli oggetti volanti non identificati. In
alcuni casi potrebbe trattarsi di velivoli di
Cina e Russia, mentre per altri non ci sono
prove a sufficienza per attribuire i
fenomeni agli alieni.
Mancherebbe quindi una spiegazione definitiva oltre ogni ragionevole dubbio per 143 report raccolti sin dal 2004 e - come evidenzia il New York Times- menzionati nel documento pubblicato dall'ufficio del direttore della National Intelligence. In particolare, 21 report -che fanno riferimento a 18 episodi- conterrebbero elementi relativi a capacità tecnologiche sconosciute agli Stati Uniti: oggetti che si muovono senza una propulsione visibile o con una accelerazione talmente rapida da essere considerata fuori dalla portata di Russia, Cina o altre potenze.
Non ci sono prove, sottolinea il Nyt, che nessuno degli episodi coinvolga programmi relativi ad armi segrete degli Usa, tecnologia ignota di Russia e Cina o 'visitatori' extraterrestri. Allo stesso tempo, però, mancano gli elementi per escludere categoricamente le medesime ipotesi.
Mancherebbe quindi una spiegazione definitiva oltre ogni ragionevole dubbio per 143 report raccolti sin dal 2004 e - come evidenzia il New York Times- menzionati nel documento pubblicato dall'ufficio del direttore della National Intelligence. In particolare, 21 report -che fanno riferimento a 18 episodi- conterrebbero elementi relativi a capacità tecnologiche sconosciute agli Stati Uniti: oggetti che si muovono senza una propulsione visibile o con una accelerazione talmente rapida da essere considerata fuori dalla portata di Russia, Cina o altre potenze.
Non ci sono prove, sottolinea il Nyt, che nessuno degli episodi coinvolga programmi relativi ad armi segrete degli Usa, tecnologia ignota di Russia e Cina o 'visitatori' extraterrestri. Allo stesso tempo, però, mancano gli elementi per escludere categoricamente le medesime ipotesi.