BARI - Si è svolta oggi a Bari, nella sede della Presidenza della Regione Puglia, una riunione di lavoro tra il presidente Michele Emiliano, il presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Gugliotti, i consiglieri regionali e i sindaci del territorio interessato per fare il punto sul progetto stradale che riguarda la Regionale 8, un’opera che servirebbe a rendere più sicuro un tratto strategico di connessione tra l’area della provincia di Taranto e quella della provincia di Lecce.
“Un progetto che ha più di 30 anni - ha commentato il presidente Emiliano - che la Regione Puglia vuole a tutti i costi. Mi fa piacere questa sinergia perché di questa strada non se ne parlava più, se non quando io nel 2015 sono diventato presidente della Regione e abbiamo ripreso in mano il progetto, abbiamo entusiasmato i sindaci e l’ente Provincia di Taranto. Abbiamo cercato in tutti i modi di ottenere questo progetto per poterlo finanziare e adesso che finalmente esiste, sia pure non ancora approvato dalla Commissione VIA, dobbiamo provare a passare alla fase esecutiva. La collaborazione è assolutamente essenziale. Come tutti i progetti di questa dimensione, ha trovato qualche difficoltà nella fase di approvazione del progetto definitivo da parte della Commissione VIA che non è un ufficio della Regione, ma un ufficio indipendente che né io, né il presidente Gugliotti possiamo influenzare, ma possiamo fare delle osservazioni. Ed è questa la strada che abbiamo scelto, di proporre chiarimenti alla Commissione VIA per ottenere in fretta l’approvazione del progetto definitivo che serve a sbloccare i soldi del finanziamento, ben 193 milioni di euro. Sono pronti e disponibili, non c’è un problema di definanziamento parziale, e la Provincia di Taranto e la Regione Puglia sono impegnate con grande energia e in collaborazione a superare questi problemi che sono tipici di tutte le opere pubbliche. Non è un caso speciale. Una strada in un’area ambientale così particolare, così tutelata, è normale che crei problematiche di questo genere, ma insieme siamo convinti di poter convincere la commissione VIA a concedere il suo parere positivo e poter appaltare in fretta”.
“Si tratta - ha aggiunto il presidente Gugliotti - di un esempio di proficua collaborazione fra enti. La Provincia con tutti i suoi tecnici è venuta in Regione dal Presidente e da tutti i consiglieri regionali e vi è stata la massima apertura perché siamo tutti consapevoli che da soli non andiamo da nessuna parte. C’è l’assoluta necessità di una collaborazione anche intensa fra Regione e Provincia affinché si possa centrare un risultato che sarebbe storico. Se da oltre 30 anni si aspetta la realizzazione di questa infrastruttura e ancora non riusciamo ad appaltare vuol dire che le difficoltà ci sono ma siamo assolutamente fiduciosi che da questa collaborazione e da questa sinergia di cui oggi abbiamo avuto un ottimo esempio, siamo sicuri che riusciremo a centrare l’obiettivo. Ci vedremo ancora a valle del parere della Commissione VIA perché sempre con la Regione proveremo a seguire anche le fasi successive. Siamo assolutamente convinti che questa è una opportunità da non perdere. O la realizziamo adesso, e quindi cambia volto un intero versante della provincia di Taranto, tutto il versante orientale, o avremo sprecato una occasione irripetibile nel prossimo futuro. Sono convinto che ce la faremo”.
“Un progetto che ha più di 30 anni - ha commentato il presidente Emiliano - che la Regione Puglia vuole a tutti i costi. Mi fa piacere questa sinergia perché di questa strada non se ne parlava più, se non quando io nel 2015 sono diventato presidente della Regione e abbiamo ripreso in mano il progetto, abbiamo entusiasmato i sindaci e l’ente Provincia di Taranto. Abbiamo cercato in tutti i modi di ottenere questo progetto per poterlo finanziare e adesso che finalmente esiste, sia pure non ancora approvato dalla Commissione VIA, dobbiamo provare a passare alla fase esecutiva. La collaborazione è assolutamente essenziale. Come tutti i progetti di questa dimensione, ha trovato qualche difficoltà nella fase di approvazione del progetto definitivo da parte della Commissione VIA che non è un ufficio della Regione, ma un ufficio indipendente che né io, né il presidente Gugliotti possiamo influenzare, ma possiamo fare delle osservazioni. Ed è questa la strada che abbiamo scelto, di proporre chiarimenti alla Commissione VIA per ottenere in fretta l’approvazione del progetto definitivo che serve a sbloccare i soldi del finanziamento, ben 193 milioni di euro. Sono pronti e disponibili, non c’è un problema di definanziamento parziale, e la Provincia di Taranto e la Regione Puglia sono impegnate con grande energia e in collaborazione a superare questi problemi che sono tipici di tutte le opere pubbliche. Non è un caso speciale. Una strada in un’area ambientale così particolare, così tutelata, è normale che crei problematiche di questo genere, ma insieme siamo convinti di poter convincere la commissione VIA a concedere il suo parere positivo e poter appaltare in fretta”.
“Si tratta - ha aggiunto il presidente Gugliotti - di un esempio di proficua collaborazione fra enti. La Provincia con tutti i suoi tecnici è venuta in Regione dal Presidente e da tutti i consiglieri regionali e vi è stata la massima apertura perché siamo tutti consapevoli che da soli non andiamo da nessuna parte. C’è l’assoluta necessità di una collaborazione anche intensa fra Regione e Provincia affinché si possa centrare un risultato che sarebbe storico. Se da oltre 30 anni si aspetta la realizzazione di questa infrastruttura e ancora non riusciamo ad appaltare vuol dire che le difficoltà ci sono ma siamo assolutamente fiduciosi che da questa collaborazione e da questa sinergia di cui oggi abbiamo avuto un ottimo esempio, siamo sicuri che riusciremo a centrare l’obiettivo. Ci vedremo ancora a valle del parere della Commissione VIA perché sempre con la Regione proveremo a seguire anche le fasi successive. Siamo assolutamente convinti che questa è una opportunità da non perdere. O la realizziamo adesso, e quindi cambia volto un intero versante della provincia di Taranto, tutto il versante orientale, o avremo sprecato una occasione irripetibile nel prossimo futuro. Sono convinto che ce la faremo”.