ROMA - A partire da oggi anche la Valle d'Aosta
entra nella fascia di rischio contagio più
bassa. In tutto il Paese, poi, non sarà più
obbligatorio coprire naso e bocca quando
si è all'aperto. Restano, però, delle
restrizioni a livello locale.
L’unica eccezione nel paese è rappresentata dalla regione Campania, che tramite un’ordinanza ha stabilito di mantenere l’obbligo di coprire naso e bocca con i dispositivi di sicurezza anche all’aperto, come accaduto fino ad ora.
A determinare una simile scelta da parte della regione ha contributo anche la diffusione della temuta variante Delta nel nostro Paese, che al momento rappresenterebbe il 17% dei contagi a livello nazionale. Scriveva così qualche giorno fa il ministro della Salute Roberto Speranza: “Con l’ordinanza che ho appena firmato tutta l’Italia sarà in zona bianca a partire da lunedì. É un risultato incoraggiante, ma servono ancora cautela e prudenza, soprattutto alla luce delle nuove varianti. La battaglia non è ancora vinta”.
L’unica eccezione nel paese è rappresentata dalla regione Campania, che tramite un’ordinanza ha stabilito di mantenere l’obbligo di coprire naso e bocca con i dispositivi di sicurezza anche all’aperto, come accaduto fino ad ora.
A determinare una simile scelta da parte della regione ha contributo anche la diffusione della temuta variante Delta nel nostro Paese, che al momento rappresenterebbe il 17% dei contagi a livello nazionale. Scriveva così qualche giorno fa il ministro della Salute Roberto Speranza: “Con l’ordinanza che ho appena firmato tutta l’Italia sarà in zona bianca a partire da lunedì. É un risultato incoraggiante, ma servono ancora cautela e prudenza, soprattutto alla luce delle nuove varianti. La battaglia non è ancora vinta”.