PIERO CHIMENTI - La Coldiretti Puglia, in concomitanza con la protesta degli agricoltori locali davanti al Palazzo della Regione, ha lanciato l'allarme cinghiali. Secondo le stime dell'associazione dei coltivatori sarebbero 250 mila i cinghiali, aumentati del 15% nel periodo Covid, che circolerebbero indisturbati in Puglia.
La Coldiretti Puglia ha infatti dichiarato: "I branchi, si spingono sempre più vicini ad abitazioni e scuole, fino ai parchi dove giocano i bambini, distruggono i raccolti, aggrediscono gli animali, assediano stalle, causano incidenti stradali con morti e feriti e razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone. La situazione è diventata insostenibile".
La Coldiretti Puglia ha infatti dichiarato: "I branchi, si spingono sempre più vicini ad abitazioni e scuole, fino ai parchi dove giocano i bambini, distruggono i raccolti, aggrediscono gli animali, assediano stalle, causano incidenti stradali con morti e feriti e razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone. La situazione è diventata insostenibile".