AMSTERDAM - "E' attualmente troppo presto per confermare se e quando sarà necessaria una dose di richiamo" contro il Covid-19 "perché non ci sono ancora sufficienti dati dalle campagne di vaccinazione e dagli studi in corso per capire quanto durerà la protezione del vaccino". A riferirlo il responsabile della strategia sui vaccini dell'Agenzia europea del farmaco (Ema), Marco Cavaleri, durante una conferenza stampa. L'Ema attende "aggiornamenti anche considerando la diffusione di varianti", ha aggiunto.
"L'Ema sta valutando la richiesta di estendere l'uso del vaccino Spikevax" sviluppato da Moderna "ai giovani di età compresa tra i 12 e i 17 anni. Ci aspettiamo di giungere a una decisione alla fine della prossima settimana", ha aggiunto Cavaleri.
"L'Ema sta valutando la richiesta di estendere l'uso del vaccino Spikevax" sviluppato da Moderna "ai giovani di età compresa tra i 12 e i 17 anni. Ci aspettiamo di giungere a una decisione alla fine della prossima settimana", ha aggiunto Cavaleri.