Fai: 'Sere d'estate' all’Abbazia di Santa Maria di Cerrate
(credits: Dario Fusaro) |
Dopo i molti mesi trascorsi in casa e complice la bella stagione, è tanta la voglia di uscire per trascorrere una giornata all’aperto, fino a tarda sera, a contatto con la natura e con l’arte, alla scoperta di luoghi vicini e spesso poco noti che meritano una gita o una breve vacanza. I Beni della Fondazione - tra cui ville, castelli, monasteri, abbazie, torri, ma anche aree naturali, parchi e giardini - sono una meta ideale e, proprio per rendere irripetibile e speciale ogni momento di svago vissuto in questi posti unici, in occasione delle Sere FAI d’Estate ne verrà prolungato l’orario di apertura. Questo permetterà di accogliere più persone, in tutta sicurezza, offrendo loro di proseguire la visita fin dopo il tramonto e di godere così di un’atmosfera particolare, di un tempo lento e di iniziative speciali.
Un palinsesto di circa 300 serate, dal tramonto a mezzanotte, che rispecchia il crescente impegno del FAI nella diffusione di una “cultura della natura”. L’obiettivo è quello di promuovere la conoscenza del patrimonio verde - dalla botanica alla storia dei giardini e del paesaggio rurale italiano - di cui la Fondazione si prende cura ogni giorno. Si potrà vivere una giornata immersi nel verde, camminando a piedi nudi in un bosco, leggendo all’aria aperta, prendendo parte a esplorazioni guidate per imparare a riconoscere alberi, insetti e animali, ascoltando i suoni della natura. E poi picnic sul prato al tramonto e aperitivi all’ombra di alberi centenari o in loggia, cene in romantiche location, concerti all’aperto al chiaro di luna e lezioni di astronomia, visite guidate a tema fino a tarda sera, incontri e conferenze culturali ma anche trekking e passeggiate guidate serali per scoprire in modo inedito le bellezze che circondano i Beni del FAI.
Molti gli eventi che si susseguiranno all’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce, a partire da venerdì 23 luglio, quando i visitatori potranno partecipare a speciali passeggiate al tramonto e al chiaro di luna in programma alle ore 20.30 e alle 22. Un’occasione, pensata per tutta la famiglia, per scoprire il volto inedito, misterioso e magico, della campagna salentina, ascoltarne i suoni e osservare alberi, arbusti e animali nell’insolito orario serale. Biglietto: 13 €; ridotto 9 €.
Seguiranno tre appuntamenti dedicati alla musica locale, due dei quali avranno come protagonista il tamburello. Giovedì 5 agosto alle ore 19.30 grandi e piccoli potranno imparare a realizzarne uno, partecipando a un laboratorio creativo, curato dall’esperto Tommaso Siciliano, per conoscere tecniche e segreti ancestrali di questa produzione tradizionale. Una volta “costruito” il proprio tamburello, si potrà portare a casa. Laboratorio: 38 €. Il costo comprende l’attività e il materiale per la costruzione del tamburello. Per i bambini dai 7 ai 10 è richiesta la presenza di un genitore.
La sera successiva, venerdì 6 agosto alle ore 19.30, note, suoni e magia si intrecciano nel laboratorio A suon di tamburello, sempre per adulti e bambini, tenuto da Ninfa Giannuzzi, una delle più grandi interpreti di musica popolare salentina. L'incontro avrà lo scopo di far conoscere le tradizioni locali ed educare alle sonorità e ai ritmi della pizzica, coadiuvando lo studio del tamburello e coinvolgendo i partecipanti. Laboratorio: 18 €; ridotto 15 €. Si potrà acquistare il tamburello in loco. Nel corso delle serate sarà possibile visitare il complesso abbaziale e si potrà prenotare e gustare un cestino tipico salentino fornito da Zenzero gastronomia.
La Sera FAI di sabato 7 agosto coronerà le precedenti con il concerto Ghetonìa, canti della tradizione Grika (ore 20.30), melodie nelle quali si fondono le due sponde dell'Adriatico, il Salento e la Grecìa. Il concerto dei Ghetonìa, un gruppo di virtuosi musicisti provenienti dalla Grecìa Salentina, vedrà l'esecuzione di canti e musiche originali ispirati ad antichi testi in griko o di poeti grecanici più recenti. Il gruppo porterà sul palco la quotidianità della vita contadina salentina, contesto in cui è nata la pizzica, ispirata all’antico culto dionisiaco greco. Concerto: 15 €. I biglietti saranno in vendita a partire da lunedì 19 luglio.
Giovedì 12 agosto dalle ore 20.30, imperdibile appuntamento con Astronomi per una notte, dedicato agli astrofili e ai più romantici, all’insegna della scoperta della luna, delle stelle cadenti e delle costellazioni che caratterizzano la volta celeste in estate. La prima parte della visita sarà dedicata all’orientamento guidato del cielo sopra l’abbazia, la seconda all’osservazione telescopica. Al termine dell’iniziativa, i partecipanti potranno conoscere l’intero complesso monumentale. L’evento, per adulti e bambini, è organizzata in collaborazione con il Centro Ricerche Astronomiche (C.R.A.) di Lecce. Alla fine dell’attività i visitatori potranno, portando il proprio plaid, stendersi nel parco e ammirare la volta celeste, con la possibilità di gustare un cestino tipico salentino (su prenotazione). Osservazione guidata del cielo: 13 €; ridotto 9 €.
Infine, domenica 22 agosto alle ore 20.30 il poliedrico musicista salentino Francesco Libetta si esibirà su un pianoforte viennese dell’Ottocento sulle musiche di Strauss e Mozart. Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Libetta nel corso della sua carriera ha raccolto grandi consensi in giro per il mondo, affermandosi come uno dei più interessanti pianisti dei nostri tempi. Concerto: 25 € . I biglietti saranno in vendita a partire da lunedì 19 luglio.
Per informazioni sugli eventi, giorni e orari di apertura dei Beni, costi e prenotazioni: www.serefai.it