Gambero Rosso presenta la nuova guida “Street Food: “Un settore in evoluzione grazie ai prodotti Made in Italy”

ROMA - In una caldissima giornata d’estate, in quel della Capitale, abbiamo avuto il piacere di assistere alla presentazione della Settima edizione della Guida Street Food di Gambero Rosso, un settore in continua crescita ed evoluzione.  Lo street food,  infatti, è un fenomeno che non accenna a scemare, nonostante tutte le vicissitudini di questi ultimi mesi. Il cibo di strada è per definizione da asporto, semplice da acquistare e veloce da mangiare, quanto mai di attualità in questo momento storico. Non sono mancati momenti di difficoltà a causa dell’annullamento della primavera eventi, sagre, festival mettendo alla prova i gestori dei food truck. Ma la reazione è stata pronta e in molti hanno reagito con servizi di delivery oppure trasferendosi in grandi spazi aperti come i parchi cittadini - ci raccontano. 

Quest’edizione della guida presenta le molte novità interessanti: nuovi format, locali “etnici” di ottimo livello e grandi cuochi sempre più coinvolti nel settore. Oltre al premio Street Food da Chef infatti, noterete, tra le pagine, i nomi noti che hanno aperto attività dedicate al cibo di strada.

“Qualità dell’offerta e tradizione: anche quest’anno presentiamo il meglio del panorama del cibo di strada italiano” dichiara Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso “Una tendenza enogastronomica in continua evoluzione che coinvolge sempre più spesso anche le cucine più rinomate con continue contaminazioni, ma senza dimenticare la nostra cultura e la nostra storia.”

“Una guida che celebra uno dei patrimoni della nostra tradizione enogastronomica.” continua l’Amministratore Delegato Luigi Salerno “Un settore che si sta evolvendo anche grazie alla continua e costante attenzione ai prodotti di qualità made in Italy.”

Tra le eccellenze pugliesi spicca, tra tutti, il vincitore di questa edizione: Cime di rapa Urban Street Food ( seguirà l’intervista domani) una nuova realtà nata nel cuore di Lecce, per avvicinare giovani stranieri e a rischio di dispersione scolastica al mondo della cucina e della biodiversità agricola, in collaborazione con L’agronomo Angelo Giordano,  per il recupero di migliaia di varietà vegetali. 

Nell‘insegna di Lecce si viene per degustare un buon caffè accompagnato dal pasticciotto, una focaccia col cavolo riccio, una puccia com braciola, piatti della cucina tradizionale, con l’obiettivo di diventare una catena di street food nazionale, buona e giusta.