BARI - Un nuovo sistema di identità visiva per le Asl pugliesi, omogeneo e adeguato per ognuna delle sei aziende sanitarie. “Un nuovo strumento - sottolinea l'assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco - per rafforzare la consapevolezza dei cittadini di un sistema sanitario unico e coordinato a livello regionale. Anche grazie ad elementi grafici e visivi che lo rendono riconoscibile valorizzandone l’identità e l’appartenenza collettiva. Ciò vale per un ospedale, per un qualsiasi ambulatorio Asl e per ogni luogo della rete assistenziale sanitaria regionale".
È l’ultimo tassello generato dalle Linee guida Hospitality, il progetto della Regione Puglia sull’accoglienza nelle strutture sanitarie. Realizzato da Asset in collaborazione con Dipartimento della Salute e Aress, Hospitality sta caratterizzando l’evoluzione delle strutture sanitarie attraverso la riorganizzazione degli ambienti e dei servizi di accoglienza e di orientamento per i cittadini.
Sono molti gli strumenti compresi nel kit di immagine coordinata destinato alle aziende sanitarie. A cominciare dal nuovo logo su sfondo bianco e rosa opaco, che sostituisce le sei precedenti versioni, differenti tra loro. Presenti anche insegne luminose e segnaletica per le hall di ingresso, targhe, badge, totem fissi o trasportabili, declinazioni per la comunicazione anche sui social network. E poi la modulistica, personalizzabile anche con i riferimenti di singoli ospedali o strutture collegate alla Asl: dai fogli lettera ai biglietti da visita, dalle cartelline portadocumenti alle cartelle cliniche.
L’illustrazione del nuovo kit sarà oggetto di un incontro formativo online con gli Urp (Uffici relazioni con il pubblico) e gli uffici stampa delle Asl, organizzato con Aress.
Tutto il materiale per le Asl confluisce inoltre nella nuova versione delle Linee guida Hospitality, arricchita anche dai fascicoli dedicati all’emergenza Covid. Infatti per la pandemia sanitaria Hospitality ha fornito le indicazioni utili per gli allestimenti e per la segnaletica negli ospedali e nei reparti di terapia intensiva, comprese aree di pronto soccorso, ambulatori e laboratori dedicati, fino agli allestimenti dei centri di vaccinazione in tutta la Puglia.
Le Linee guida sono pubblicate su sanita.puglia.it/hospitality: un totale ora di 320 pagine, oltre a cento allegati tecnico-esecutivi disponibili in area riservata.
In generale, il progetto Hospitality definisce un sistema identitario, comune e riconoscibile per gli ospedali pubblici, i Pta (Presidi territoriali di assistenza sanitaria) e la rete dei centri di assistenza (poliambulatori, consultori, centri vaccini etc), declinando soluzioni esecutive, sostenibili e specifiche per la Puglia. “Le Linee guida – ricorda il direttore Asset Elio Sannicandro - sono incentrate su una visione innovativa e integrata basata su tre assi portanti: il sistema identitario visivo (integrato con segnaletica, allestimenti e arredi); l’attribuzione di ruoli, funzioni e modelli organizzativi; la formazione degli operatori sanitari. Un modello applicabile sia per il graduale adeguamento dei plessi preesistenti (circa cinquanta gli interventi realizzati finora, fra pronto soccorso, reparti e ambulatori) sia per la realizzazione di nuovi ospedali e ristrutturazione di plessi sanitari”.
È l’ultimo tassello generato dalle Linee guida Hospitality, il progetto della Regione Puglia sull’accoglienza nelle strutture sanitarie. Realizzato da Asset in collaborazione con Dipartimento della Salute e Aress, Hospitality sta caratterizzando l’evoluzione delle strutture sanitarie attraverso la riorganizzazione degli ambienti e dei servizi di accoglienza e di orientamento per i cittadini.
Sono molti gli strumenti compresi nel kit di immagine coordinata destinato alle aziende sanitarie. A cominciare dal nuovo logo su sfondo bianco e rosa opaco, che sostituisce le sei precedenti versioni, differenti tra loro. Presenti anche insegne luminose e segnaletica per le hall di ingresso, targhe, badge, totem fissi o trasportabili, declinazioni per la comunicazione anche sui social network. E poi la modulistica, personalizzabile anche con i riferimenti di singoli ospedali o strutture collegate alla Asl: dai fogli lettera ai biglietti da visita, dalle cartelline portadocumenti alle cartelle cliniche.
L’illustrazione del nuovo kit sarà oggetto di un incontro formativo online con gli Urp (Uffici relazioni con il pubblico) e gli uffici stampa delle Asl, organizzato con Aress.
Tutto il materiale per le Asl confluisce inoltre nella nuova versione delle Linee guida Hospitality, arricchita anche dai fascicoli dedicati all’emergenza Covid. Infatti per la pandemia sanitaria Hospitality ha fornito le indicazioni utili per gli allestimenti e per la segnaletica negli ospedali e nei reparti di terapia intensiva, comprese aree di pronto soccorso, ambulatori e laboratori dedicati, fino agli allestimenti dei centri di vaccinazione in tutta la Puglia.
Le Linee guida sono pubblicate su sanita.puglia.it/hospitality: un totale ora di 320 pagine, oltre a cento allegati tecnico-esecutivi disponibili in area riservata.
In generale, il progetto Hospitality definisce un sistema identitario, comune e riconoscibile per gli ospedali pubblici, i Pta (Presidi territoriali di assistenza sanitaria) e la rete dei centri di assistenza (poliambulatori, consultori, centri vaccini etc), declinando soluzioni esecutive, sostenibili e specifiche per la Puglia. “Le Linee guida – ricorda il direttore Asset Elio Sannicandro - sono incentrate su una visione innovativa e integrata basata su tre assi portanti: il sistema identitario visivo (integrato con segnaletica, allestimenti e arredi); l’attribuzione di ruoli, funzioni e modelli organizzativi; la formazione degli operatori sanitari. Un modello applicabile sia per il graduale adeguamento dei plessi preesistenti (circa cinquanta gli interventi realizzati finora, fra pronto soccorso, reparti e ambulatori) sia per la realizzazione di nuovi ospedali e ristrutturazione di plessi sanitari”.