BARI – Oltre 2mila vaccinazioni in un giorno e 100mila dalla sua attivazione fino ad oggi: doppio record per l’hub Fiera del Levante a Bari, il più grande centro vaccinale di Puglia. In una sola giornata, lo scorso 12 luglio, sono state eseguite 2196 somministrazioni. Non era mai accaduto prima e dal 22 marzo – data in cui è stato aperto l’hub di punta della ASL di Bari – ad oggi sono in totale 100.286 dosi di vaccino iniettate.
Il caldo non frena il lavoro degli operatori sanitari che stanno reggendo anche ad un aumento significativo del numero di dosi da somministrare in questo momento della campagna vaccinale anti Covid, che è concentrata sulle seconde dosi e progressivamente prosegue per il completamento delle prime dosi in tutta la popolazione.
“La capacità di erogare vaccini nell’hub Fiera così come in tutti gli hub della provincia di Bari non subisce battute di arresto, anzi è in costante aumento, nonostante fattori potenzialmente condizionanti come il caldo di questo periodo, le ferie estive insieme alla massiccia affluenza delle seconde dosi– spiega il dg Antonio Sanguedolce – i numeri sono il risultato di un lavoro di squadra degli operatori di tutta la ASL che con dedizione e abnegazione continuano ad assicurare un servizio efficiente e puntuale ai cittadini che stanno aderendo alla campagna vaccinale. A tutti gli operatori dei centri aziendali della provincia va il mio grazie – prosegue il direttore – con questo ritmo di attività vaccinale ci stiamo avvicinando all’obiettivo”.
Di pari passo all’aumento della attività in Fiera, cresce anche la capacità vaccinale degli altri hub della ASL. E’ il caso di Valenzano che nella stessa giornata ha chiuso con 1070 vaccini, e del centro di Mola con 1301 somministrazioni, su un di 12.918 dosi somministrate nelle ultime 24 ore nei punti vaccino della ASL.
Ad oggi ha ricevuto la prima dose di vaccino il 72 per cento della popolazione residente in provincia di Bari e il 44 per cento la seconda. Aumenta ancora la copertura per fasce di età: il 90 per cento della decade 60 – 69 anni è coperta con almeno una somministrazione, così come l’84 per cento dei 50 – 59 anni e nelle fasce più giovani è stato raggiunto il 75 per cento dei 40 – 49 e il 61 per cento dei 30 – 39 anni.
Il caldo non frena il lavoro degli operatori sanitari che stanno reggendo anche ad un aumento significativo del numero di dosi da somministrare in questo momento della campagna vaccinale anti Covid, che è concentrata sulle seconde dosi e progressivamente prosegue per il completamento delle prime dosi in tutta la popolazione.
“La capacità di erogare vaccini nell’hub Fiera così come in tutti gli hub della provincia di Bari non subisce battute di arresto, anzi è in costante aumento, nonostante fattori potenzialmente condizionanti come il caldo di questo periodo, le ferie estive insieme alla massiccia affluenza delle seconde dosi– spiega il dg Antonio Sanguedolce – i numeri sono il risultato di un lavoro di squadra degli operatori di tutta la ASL che con dedizione e abnegazione continuano ad assicurare un servizio efficiente e puntuale ai cittadini che stanno aderendo alla campagna vaccinale. A tutti gli operatori dei centri aziendali della provincia va il mio grazie – prosegue il direttore – con questo ritmo di attività vaccinale ci stiamo avvicinando all’obiettivo”.
Di pari passo all’aumento della attività in Fiera, cresce anche la capacità vaccinale degli altri hub della ASL. E’ il caso di Valenzano che nella stessa giornata ha chiuso con 1070 vaccini, e del centro di Mola con 1301 somministrazioni, su un di 12.918 dosi somministrate nelle ultime 24 ore nei punti vaccino della ASL.
Ad oggi ha ricevuto la prima dose di vaccino il 72 per cento della popolazione residente in provincia di Bari e il 44 per cento la seconda. Aumenta ancora la copertura per fasce di età: il 90 per cento della decade 60 – 69 anni è coperta con almeno una somministrazione, così come l’84 per cento dei 50 – 59 anni e nelle fasce più giovani è stato raggiunto il 75 per cento dei 40 – 49 e il 61 per cento dei 30 – 39 anni.