(Hoshang Hashimi / AFP) |
Questa testimonianza potrebbe rappresentare una svolta moderata degli 'studenti islamici', un tempo autori di lapidazioni di donne, mutilazioni e esecuzioni in piazza.
"L'Emirato Islamico non vuole che le donne siano vittime - ha affermato Samangani -. Dovrebbero far parte del governo, secondo i dettami della Sharia", ma non ha chiarito cosa ciò significhi. "Tutte le parti dovrebbero unirsi" al futuro governo, ha aggiunto.