Badisco: ''Dall'infanzia in Salento all'amore per la musica''
LECCE - La scena musicale pugliese si arricchisce di nuovi talenti. Oggi vi presentiamo Badisco, giovane cantautore leccese che ha pubblicato il nuovo singolo “Così”, disponibile in radio e negli store digitali.
“Così” è un viaggio attraverso sentimenti contrastanti, dalla passione alla rassegnazione, dalla spensieratezza alla riflessione. Un percorso alla scoperta della nostra interiorità e di quella mancata voglia di amare al giorno d’oggi.
«Questo brano profuma di libertà, proprio come la mia Terra. “Così” vuole essere un manifesto. Non hai mai pensato di dire: finalmente faccio quello per cui sono nato? Il bisogno di essere sé stessi senza avere paura di amare chi vogliamo senza pregiudizi si fa sentire: è il mio, anzi il nostro momento.» – racconta Badisco. Ecco cosa ci ha raccontato.
Le radici per te sono molto importanti… come riesci ad inserirle all'interno delle tue canzoni?
Vero. Le mie radici sono importantissime e non le rinnegherò mai. Mi succede spesso di chiudere gli occhi e di immergermi nella mia meravigliosa infanzia quando accompagnavo il nonno in campagna nel Salento e lo guardavo raccogliere il tabacco: è proprio questo che inserisco nelle mie canzoni, quel profumo di fatica, di sudore e di amore dei miei nonni e non solo, che mi porta a creare la mia musica.
Parlaci del tuo nuovo singolo "Così"!
Il mio nuovo singolo nasce per una mancata luce solare nel mio cuore, una luce che non è più tornata o quanto meno c’è ma non mi ustiona del tutto. Una conoscenza neanche cominciata, una non voglia di buttarsi in quel cuore/mare in cui potersi perdere ma, al tempo stesso, poter scoprire diverse grotte per farsi poi cullare . Ecco che nasce “COSÌ”, un singolo in cui dico proprio “va bene così”. Se mi vuoi sono qui sennò cerca altri mari, altre spiagge dove poter covare i tuoi insensati ragionamenti ( ma la vedo dura). Grazie per la chiacchierata, a presto!
Hai mai pensato di partecipare a un talent o a Sanremo giovani?
Purtroppo conosciamo benissimo tutti le dinamiche di un talent o di Sanremo giovani. Ho provato a partecipare più di una volta ma ahimè forse non ero ancora centrato personalmente. Sapete, è il mio sogno fin da bambino poter portare su quei palchi la mia anima, la mia voglia di ringraziare chi con tantissimo amore ha creduto in me, e se ci penso mi commuovo moltissimo perché so quanto sia difficile inseguire il proprio sogno ed io non ci sto mettendo solo l’anima ma anche tutto me stesso.
Perché hai scelto di chiamarti Badisco? Come nasce il tuo nome d'arte?
Da piccolo andavo spesso in questa località Marina del mio Salento chiamata PORTO BADISCO che in greco salentino vuol dire MARE E OMBRA PROFONDA/O. Porto con me il ricordo dei tuffi con mia madre e la salsedine pronta a rimanere incollata sulla pelle per non farci scordare quei bei momenti. La decisione finale arrivò una sera a casa di un mio amico molto molto stretto che, vendendomi indeciso sulla scelta del nome d’arte, lui guardandomi mi disse: “semplicemente BADISCO”.
Con quale artista ti piacerebbe collaborare?
Sarebbe un sogno (e potrei impazzire) collaborare con Alessandra Amoroso, Emma, Levante Fiorella Mannoia, Laura Pausini. Possono bastare? (ride, ndr).
Sono molti gli artisti pugliesi che dominano le classifiche italiane, da Diodato, Alessandra Amoroso, Emma, Boomdabash, ecc...cosa ne pensi a riguardo?
Di questi grandi artisti salentini e pugliesi posso solo dire che ci hanno creduto fin da sempre e quindi si MERITANO il meglio davvero perché “ribadisco”, è dura credere di arrivare a quei livelli. Con la loro anima ricca di sole e mare sono riuscit* a scalare anche le montagne. Quindi proud of you.