Di Gregorio: “Terapia intensiva neonatale i tarantini non possono essere ancora penalizzati”




“I tarantini non possono essere ancora penalizzati in tema di assistenza sanitaria. Denuncio quanto sta accadendo all’Unità di Terapia Intensiva Neonatale non per alimentare una sterile polemica, ma per stimolare soluzioni concrete e durature”.

Così, il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd), interviene sulla vicenda dell’Utin di Taranto. “A seguito del pensionamento del dottor Forleo – spiega – è in pericolo la continuità di servizio del reparto. Secondo quanto dichiarato dal dg dell’Asl Taranto sulla stampa, questa situazione è dovuta alla gravissima carenza di medici intensivisti neonatologi che interessa tutto il territorio nazionale e in particolare l’area ionica”. 

“Ecco – aggiunge il consigliere regionale - vorrei soffermarmi proprio su quest’ultimo aspetto. Perché questa carenza interessa in particolare Taranto? Perché in tutta Italia sono garantite continuità e qualità dell’assistenza in un ambito sanitario così delicato, mentre a Taranto non si riesce a svolgere il normale turn over tra i medici? Eppure, secondo quanto denuncia il Tribunale dei Diritti del Malato, i problemi connessi alla mancanza di personale medico sono noti al management aziendale già dal 2015”.

“Ma ripeto, non è questo il momento dei processi – conclude Di Gregorio – questo è il momento del fare, dell’agire tutti insieme per non privare la comunità ionica, nemmeno per un solo giorno, di questo importantissimo servizio sanitario”./comunicato 

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