KABUL - Sono almeno 20 le persone morte negli ultimi sette giorni all'interno e nei dintorni dell'aeroporto di Kabul durante le evacuazioni dopo che i talebani hanno preso il controllo della capitale afgana il 15 agosto. Lo ha dichiarato un funzionario della Nato, citato dalla Reuters sul suo sito web. "La crisi fuori dall'aeroporto di Kabul è una disgrazia".
Un caos di cui sono responsabili gli americani, sostengono gli studenti coranici, pronti nel frattempo a chiudere i conti con gli ultimi ribelli del Panjshir
Solo nelle ultime 24 ore sette persone hanno perso la vita tra la folla vicino all'aeroporto nella calca mentre cercavano di avvicinarsi allo scalo per lasciare il Paese: a riportarlo Sky News, che cita un comunicato diffuso questa mattina dal ministero della Difesa britannico. Un portavoce del ministero ha precisato che le vittime sono civili afgani.
Le "condizioni sul terreno rimangono estremamente impegnative, ma stiamo facendo tutto il possibile per gestire la situazione nel modo più sicuro possibile", si legge nella nota del ministero.
Intanto martedì i leader del G7 si riuniranno per fare il punto della crisi.
Un caos di cui sono responsabili gli americani, sostengono gli studenti coranici, pronti nel frattempo a chiudere i conti con gli ultimi ribelli del Panjshir
Solo nelle ultime 24 ore sette persone hanno perso la vita tra la folla vicino all'aeroporto nella calca mentre cercavano di avvicinarsi allo scalo per lasciare il Paese: a riportarlo Sky News, che cita un comunicato diffuso questa mattina dal ministero della Difesa britannico. Un portavoce del ministero ha precisato che le vittime sono civili afgani.
Le "condizioni sul terreno rimangono estremamente impegnative, ma stiamo facendo tutto il possibile per gestire la situazione nel modo più sicuro possibile", si legge nella nota del ministero.
Intanto martedì i leader del G7 si riuniranno per fare il punto della crisi.
