MINERVINO (LE) - Le pagine più belle del repertorio ballettistico del periodo romantico (Giselle, La Sylphide, Coppelia, Papillon) e altre coreografie nel genere (La Traviata, L'Acquario, Les Sylphides,) intervallate dai versi Giacomo Leopardi - ritenuto il maggior poeta dell'Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale. Va in scena con "Serata Romantica", produzione di successo del Balletto del Sud di Fredy Franzutti, il secondo appuntamento della seconda edizione del DOLMEN FESTIVAL, rassegna itinerante nei luoghi più suggestivi dell’area di Minervino di Lecce realizzata dalla locale amministrazione comunale guidata da Ettore Caroppo con la direzione artistica di Fredy Franzutti.
Mercoledì 11 agosto, alle ore 21.30 protagonisti dell’omaggio a Giacomo Leopardi e al romanticismo europeo saranno i primi ballerini e i solisti del Balletto del Sud, Nuria Salado Fustè, Matias Iaconianni, Alice Leoncini, Alexander Yakovlev, Ovidiu Chitanu, gli altri solisti e il corpo di ballo della compagnia fondata e diretta dal coreografo Fredy Franzutti dal 1995. Sul palco anche la forza espressiva dell’attore Andrea Sirianni, specialista dell’interpretazione del testo in poesia.
Molti sono gli elementi che accostano la poetica di Leopardi alle melodie della musica romantica: innanzitutto il pessimismo degli autori, sviluppatosi in sistemi poetici e filosofici complessi, che ha coinvolto anche le arti figurative e la danza. "La tesi dello spettacolo – spiega Franzutti - è analizzare e comprendere come la poetica di Giacomo Leopardi abbia influenzato la musica e la danza del XIX secolo, incarnando e generando quel sentimento di lacerazione – interiore ed estetica – che si sublima e trascolora nel balletto romantico".
"Serata Romantica" fa parte dei progetti di ricostruzione e rievocazione del repertorio che il Balletto del Sud produce con in mente l’attenzione per le ricostruzioni filologiche.
La compagnia contribuisce così alla diffusione del gusto per il repertorio classico e romantico fuori dai circuiti tradizionali delle fondazioni liriche e con l’obiettivo di avvicinare un pubblico sempre più ampio alla cultura del balletto.
Fredy Franzutti, coreografo e direttore della compagnia, nella sua trentennale carriera ha accumulato un’importante esperienza nella ricostruzione di diversi “balletti perduti”; in particolare nella lunga collaborazione (2006-2010) con la compagnia di balletto del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Carla Fracci.
Francesco Sorrentino, maître de ballet, è responsabile per la compagnia del lavoro di conservazione.
I costumi sono fedelmente ricostruiti dalle foto e dalle immagini delle prime interpreti con un lavoro di sartoria artigianale caratterizzata dal ricamo a mano e dalle applicazioni di preziosi, nastri e pasamanerie. I tessuti stessi sono spesso broccati e stoffe antiche.
"Serata Romantica" si avvale del patrocinio del Museo Sigismondo Castromediano di Lecce che, grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto nel settembre 2020, si è impegnato a sostenere le operazioni di recupero e diffusione della cultura ballettistica intraprese dal Balletto del Sud.
Il terzo appuntamento di Dolmen Festival sarà il 20 agosto con "La Luna dei Borboni", nuova produzione del Balletto del Sud ispirata alla poesia di Vittorio Bodini che troverà scena nella suggestiva piazza San Nicola di Cocumola (frazione di Minervino), luogo legato al poeta, che gli dedicò, tra l’altro, una poesia. “Un paese che si chiama Cocumola / è / come avere le mani sporche di farina / e un portoncino verde color limone. / Uomini con camicie silenziose fanno un nodo al fazzoletto / per ricordarsi del cuore. / Il tabacco è a seccare, / e la vita cocumola fra le pentole / dove donne pennute assaggiano il brodo”. Qui prenderà vita lo spettacolo “La Luna dei Borboni” che inscena le atmosfere evocative dell’area mediterranea raccontata da Bodini. Franzutti, in questa nuova produzione, usa un linguaggio personale contemporaneo e utilizza come elementi ispirativi e asse della ricerca le pertinenze territoriali con il Sud, il rapporto con i popoli del mare e l’argomento del testo poetico. Lo spettacolo si anima sulle note appositamente create da Rocco Nigro e Giuseppe Spedicato e gode del patrocinio e autorizzazione al titolo del Centro Studi Bodini.
A completare il programma della stagione sabato 28 agosto, in Piazza Sant’Antonio di Minervino, un’edizione speciale di "Radio-Med", sempre di Balletto del Sud: uno spettacolo composito in forma di galà dedicato al Mediterraneo, con le più belle pagine del repertorio ballettistico e musicale specifico del Mare Nostrum e delle particolarità sulla storia e le tradizioni del comune ospitante. Conduce la serata, in una particolare maniera radiofonica, la giornalista di danza Monica Lubinu.
"Dolmen Festival è il nostro invito a Minervino – dice il sindaco Ettore Caroppo. Un invito per coloro che, residenti o turisti, amano l’arte, la cultura, la storia e la bellezza. Un invito nelle nostre piazze 'merlettate' (per gli ornamenti da ammirare sulle mura delle chiese e dei rosei palazzi gentilizi) che diventano palcoscenici d’eccezione per le rinomate produzioni del Balletto del Sud. Così Minervino cresce. Vi aspettiamo per il Dolmen Festival".
Inizio spettacoli ore: 21.30
Info e prenotazioni: 3201907375 - 3276178864
Ciaotickets.com. Costo biglietto posto unico: 10 euro intero, 5 euro ridotto under 25.
info@ballettodelsud.it -www.ballettodelsud.it