Mantenere viva la memoria storica di uno dei momenti più difficili affrontati dalla comunità nojana, ovvero la peste del 1815. Con questo obiettivo, mercoledì 4 agosto alle ore 19.30 si è tenuta la cerimonia di intitolazione dell’area verde di via Colletta: “I Giardini della Memoria”.
“Vogliamo preservare e valorizzare un luogo oggi in stato di abbandono che in realtà rappresenta un simbolo della storia di Noicàttaro - spiega il sindaco Raimondo Innamorato - proprio in quest’area, infatti, sorgeva un antico luogo di sepoltura degli appestati”.
Nella piazzetta è stato collocato un cippo commemorativo a ricordare le vittime della peste che, a Noicattaro tra il novembre 1815 e il giugno 1816, causò la morte di 800 persone. Le ultime vittime prima che la peste abbandonasse per sempre l’Italia e l’Europa occidentale. In epoca fascista, il luogo era stato trasformato in un campo sportivo e solo negli anni 60 sono stati piantati pini che oggi svettano maestosi a ricordare le vittime della peste di Noja.
“Il luogo, che per anni è stato ignorato, utilizzato per lo più come area ludica - conclude il sindaco - sarà rigenerato assumendo una identificazione storica e valorizzato grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta di intitolazione”.