Stragi d'Italia, Draghi sigla la declassificazione per Gladio e P2



NICOLA ZUCCARO - Un provvedimento che si pone a metà strada per le sue coincidenze di ordine cronologico, fra la Strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980 e l'attentato al Treno Italicus, compiuto il 4 agosto 1974. E' quanto rende ulteriormente significativa la Direttiva siglata dal Presidente del Consiglio Mario Draghi concernente la declassificazione degli atti relativi alle organizzazioni eversive Gladio e Loggia P2. 

La conoscenza degli stessi, sulla base di una precedente direttiva emanata nel 2014 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, consentirà di poter fare luce sulla stagione del terrorismo di matrice neofascista che insanguinò l'Italia a partire dal 1969 con la Strage di Piazza Fontana, passando per le 2 stragi precedentemente menzionate e fino ad arrivare a quella di Ustica del 1980 e del Rapido 904 risalente al 1984.