BARI - Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, accompagnato dal nuovo comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Francesco De Marchis, ha effettuato un sopralluogo sul cantiere per la realizzazione di una nuova caserma dei militari all’interno di un’ala dell’ex Manifattura Tabacchi, nel quartiere Libertà.
I lavori, che riprenderanno a breve, erano stati sospesi da un lato per consentire ad Enel di realizzare alcuni spostamenti delle linee elettriche e dei sottoservizi, dall’altro per affrontare alcuni aspetti strutturali emersi in fase di progettazione che comportavano la necessità di eseguire dei soppalchi all’interno dell’immobile, nonché rinforzi strutturali correlati alle aperture occorrenti per garantire funzionalità alla nuova destinazione degli ambienti. Il progetto strutturale, perfezionato dagli uffici negli scorsi mesi, è stato ora depositato presso gli uffici preposti della Città metropolitana, così da poter procedere a breve con la ripartenza del cantiere, la cui durata residua è stimata in circa sei mesi.
“Prevediamo di chiudere i lavori entro il prossimo mese di aprile - commenta Giuseppe Galasso -. Dopodiché bisognerà attendere i tempi necessari affinché l’Arma possa organizzare logisticamente tutto il trasloco con gli allestimenti e i mobili occorrenti, e la caserma potrebbe diventare operativa entro l’estate prossima.
L’intera progettazione è stata eseguita in costante dialogo con i Carabinieri proprio per far sì che la nuova sede possa rispondere alle effettive esigenze dei militari e il sopralluogo odierno, infatti, è servito ad illustrare al nuovo comandante la distribuzione degli spazi e delle future funzioni”.
Gli interventi, dell’importo complessivo di 1 milione e 200mila euro, rientrano nel più ampio appalto dei lavori per l’esecuzione di Porta Futuro 2, ormai in fase di completamento.
La caserma, che sorgerà al piano terra dell’edificio, prevede accanto ai locali destinati alle funzioni militari, anche l’alloggio del comandante e due locali ad uso foresteria per il personale assegnato. Sarà dotata di un ingresso indipendente direttamente su via Ravanas, dal quale potranno accedere sia le autovetture sia i pedoni; nel piazzale esterno, invece, un’area sarà riservata esclusivamente alla sosta delle auto di servizio e al passaggio dei cittadini diretti in caserma.