BARI - “L’Aeroporto di Taranto/Grottaglie per tre giorni diventa capitale dell’aerospazio. È un’occasione di sviluppo importantissima per la provincia ionica e per la Puglia. Non dobbiamo dimenticare, però, le vertenze del settore a partire dalla Leonardo Spa di Grottaglie”.
Così, questa mattina, il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd) a margine dell’apertura dei lavori del Mediterranean Aerospace Matching. “La presenza di delegazioni estere e di importanti gruppi industriali - ha aggiunto Di Gregorio - apre prospettive interessanti per l’aerospazio. A livello globale si è aperta la corsa per la conquista dei voli spaziali. È una sfida in cui l’aeroporto di Taranto/Grottaglie potrà svolgere un ruolo importante se saranno realizzati gli interventi ed i finanziamenti annunciati. Siamo di fronte ad una prospettiva entusiasmante che, però, non deve distrarci da un presente che dobbiamo gestire nel migliore dei modi per tutelare l’occupazione”.
Prima di accedere agli stand del Mam Di Gregorio ha incontrato i lavoratori della Leonardo Spa di Grottaglie in presidio dinanzi all’ingresso dello scalo aereo. “Comprendo la legittima preoccupazione delle maestranze - ha detto il consigliere regionale - e come ho già fatto in altre circostanze sono qui non per una solidarietà di circostanza ma per mettere la politica al servizio di lavoratori e cittadini. Questi lavoratori vedono un orizzonte incerto e il rischio cassa integrazione che incombe”.
“Leonardo spa, finora, ha evitato il ricorso agli ammortizzatori sociali – ha ricordato Di Gregorio - ed ha avviato almeno due progetti che in futuro faranno uscire lo stabilimento ionico dalla monocommittenza dal Boeing 787. Di questo va dato atto all’azienda. In parallelo, però, occorre gestire una situazione contingente segnata da una profonda crisi globale del traffico aereo, dovuta alla pandemia, che ha rallentato il portafoglio ordini del Boeing 787. Tutto ciò sta avendo ripercussioni negative sulla produzione e sui carichi di lavoro. Su questa vertenza c’è la massima attenzione della Regione Puglia, come testimoniato personalmente questa mattina dal presidente Emiliano e dall’assessore Delli Noci. E’comunque necessario avviare un’interlocuzione romana con Leonardo che fa capo ad un grande gruppo come Finmeccanica e con Boeing per ristabilire livelli produttivi in linea con le aspettative dello stabilimento di Grottaglie “.