BARI - “Avevamo scelto di restare in silenzio per il rispetto che abbiamo nei confronti degli atleti pugliesi che hanno partecipato alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo, rendendo orgogliosi gli italiani e in modo particolare noi pugliesi. Quando, però, si evita di invitare le figure rappresentative del mondo dello sport regionale e l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Rosa Barone, si dà l’idea non solo di aver organizzato un Gala per offrire una passerella solo per il presidente Emiliano, il suo vice Pimontese e il sindaco di Bari Decaro, ma anche per oscurare tutte le mancanze che ci sono proprio nei confronti dello sport e in modo particolare della disabilità". Così in una nota il capogruppo di fratelli d’Italia Ignazio Zullo.
"Un mondo per molti versi totalmente abbandonato - ha aggiunto Zullo -, senza contare che molti di quegli atleti partecipanti alle Paralimpiadi utilizzano protesi costosissime di cui la Regione non si fa minimamente carico e lascia il costo totalmente sulle spalle delle famiglie. E’ evidente che in questo caso le scuse tardive e sollecitate non solo non bastano, perché la faccia ce la mette la Puglia e in ogni caso così come si chiede il rispetto dei ruoli istituzionali regionali, allo stesso modo lo si deve al presidente del Coni Puglia, piaccia o non piaccia”.
"Un mondo per molti versi totalmente abbandonato - ha aggiunto Zullo -, senza contare che molti di quegli atleti partecipanti alle Paralimpiadi utilizzano protesi costosissime di cui la Regione non si fa minimamente carico e lascia il costo totalmente sulle spalle delle famiglie. E’ evidente che in questo caso le scuse tardive e sollecitate non solo non bastano, perché la faccia ce la mette la Puglia e in ogni caso così come si chiede il rispetto dei ruoli istituzionali regionali, allo stesso modo lo si deve al presidente del Coni Puglia, piaccia o non piaccia”.