TARANTO - Da due giorni la band che accompagna Achille Lauro prova con l’Orchestra della Magna Grecia sul palco del Teatro Orfeo. Una magia in cui i 50 maestri concertisti in piena sintonia con i giovani professionisti, tutti guidati dal maestro Piero Romano si sono “allenati” in quella che è un’esperienza musicale di grande spessore.
Sabato 4 settembre alle 21.00 sulla Rotonda del Lungomare di Taranto, Achille Lauro in segna per il secondo anno consecutivo, il tutto esaurito.
L’atteso concerto, anche questo da considerare evento esclusivo, sarà diretto dal Maestro Piero Romano, con arrangiamenti a cura del Maestro Gregorio Calculli.
Fra i brani di successo del popolare artista romano, Cadillac, Latte, Me ne frego, Rolls-Royce, Barrile cosmico, Bam Bam twist, Scusa, come me, 16 marzo, Solo noi, 1969, Penelope, La bella e la bestia, C’est la vie e Pessima, brano quest’ultimo, orchestrato dal Maestro Marco Battongelli. Sul palco, oltre ai cinquanta elementi dell’Orchestra della Magna Grecia, il L.A. Chorus diretto da Graziano Leserri.
Il MediTa Festival, promosso dall’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Rinaldo Melucci e dall’ICO Magna Grecia con la direzione artistica del Maestro Piero Romano, si avvale della collaborazione di Regione Puglia, Puglia Sound e Ministero dei Beni culturali. Prezioso il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, Varvaglione1921 e Alfaparf Milano. Si ringraziano Programma Sviluppo, Five Motors e Kyma Mobilità. Fra i brand che rivestono uno dei ruoli principali all’interno della rassegna, Taranto Capitale di Mare. Come per la prima edizione, anche quest’anno sarà assegnato il “Premio dei Due Mari BCC San Marzano – Cultura del Mediterraneo”.
Per quanti fossero interessati a seguire la “tre giorni” di spettacoli, segnaliamo che l’agenzia Golden Spider mette a disposizione il vantaggioso pacchetto turistico “Tarantotantoaltro” (099.7305655, www.goldenspider.it). Oltre alla partecipazione agli eventi in calendario, previste degustazioni di prodotti e vini tipici pugliesi, con pernottamento in albergo o b&b.
I biglietti d’ingresso ai concerti daranno diritto all’ingresso gratuito negli stabilimenti balneari Lamarée Lido, Yachting Club e Spiaggetta. Infine, percorsi esperienziali nelle aziende agroalimentari e artigianali del territorio, saranno garantiti dalla rete Salento delle Murge (3773570479).
Achille Lauro - Achille Lauro, artista e personalità tra le più interessanti del panorama italiano, da simbolo della scena street urban diventa un’icona della musica, dello spettacolo e della moda. Un’identità inconfondibile e cucita addosso, trasforma i racconti di una Roma, a tratti “pasoliniana”, in una vera e propria carriera. Con quattro album in studio (“Achille Idol Immortale“, “Dio c’è“, “Ragazzi Madre” e “Pour l’Amour“). Oltre cento date nel 2018, portano l’artista a concludere questo percorso sull’imponente palco del Circo Massimo a Roma.
Il 2019 è l’anno di Achille Lauro, celebrato come personaggio rivelazione della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo. Pubblica il suo primo libro “Sono io Amleto” edito da Rizzoli. A partire dall’album “1969” intraprende un percorso di ricerca musicale ed interpretativa, apparizioni iconiche che sinteticamente si possono riassumere dal “Cowboy Dorato” del concerto del Primo maggio a Roma, al “Nuovo Casanova Romantico” firmato Gucci, al Festival di Venezia.
Partecipa alla Settantesima edizione del Festival di Sanremo con il brano Me ne frego, certificato Disco D’Oro. L’ascesa di Achille Lauro non si ferma, tanto che dopo l’exploit sanremese, il cantante romano viene nominato Direttore Creativo di Elektra Records/Warner Music Italy, diventando il primo artista in Italia ad avere un ruolo creativo in una music company multinazionale. Elektra è un’etichetta leggendaria che ha portato alla luce e accompagnato nella storia della musica, star del calibro di AC/DC, Queen, The Doors.
Prima di Achille Lauro, sulla Rotonda del Lungomare si esibirà Elenoir. Durante gli anni del liceo matura, una delle artiste italiane più promettenti, ha un approccio più intimo alla sua arte, ispirata a generi e realtà interiori scure e psichedeliche, oniriche e surrealiste. La letteratura è rifugio, grande attrazione, conforto spirituale. Muove i suoi primi passi nella musica all’età di sei anni con il pianoforte, proseguendo lo studio intensivo della chitarra classica. Terminati gli studi classici, frequenta l’Accademia di belle Arti per poi iscriversi e laurearsi presso la facoltà di Lettere e Filosofia.
Info, Orchestra della Magna Grecia – Taranto, via Giovinazzi 28 (392.9199935), via Tirrenia 4 (099.7304422). www.orchestramagnagrecia.it