(ph: R.Amato /Red Bull C.p.) |
POLIGNANO A MARE (BA) - Alla fine a trionfare nel campionato mondiale e ad aggiudicarsi la finale pugliese sono stati quelli annunciati da tutte le previsioni: il francese Gary Hunt per la classifica maschile e l'australiana Rhiannan Iffland per la graduatoria femminile. I due campionissimi alzano quindi al cielo il Trofeo King Kahekili.
Nonostante la conquista già certa del nono titolo mondiale, conquistato vincendo la penultima tappa (disputata sempre a Polignano a Mare, in Puglia), Hunt non si è di certo tirato indietro e ha dato il massimo come sempre. Il tuffo perfetto di uno dei suoi principali rivali di quest'anno, il rumeno Catalin Preda, non l'ha intimorito, e ha recuperato il terreno perduto al secondo round con un tuffo dei suoi.
Il pubblico italiano ha tifato per Alessandro De Rose, campione azzurro, arrivato terzo nella finale disputata a Polignano, mentre ha gareggiato con una wildcard tra le donne (per la prima volta) la triestina Elisa Cosetti.
Si chiude così la 12ma edizione della Red Bull Cliff Diving World Series, e la perla del Barese si conferma ancora una volta regina mondiale dei tuffi dalle grandi altezze.