Benna pubblica il suo nuovo album “20×2” (Impronta/Believe Digital), un excursus di eventi, istanti e scatti di un percorso di vita corroborato dalla musica e dall’amore, ma anche composto, così com’è per ciascuno di noi, da momenti e situazioni difficili: dolori, sofferenze, rimpianti ed incertezze che soffiandoci contro, modellano le nostre reazioni alle avversità, forgiando, con il fuoco dei sogni e delle passioni, personalità, carattere e scelte.
Il disco, composto da 20 tracce, illustra perfettamente la visione poliedrica e sfaccettata che il “rappautore” emiliano ha della musica e dell’arte, miscelando egregiamente brani introspettivi e riflessivi a pezzi leggeri dal taglio sagace ed ironico, il tutto armonizzato dal fil rouge di un’attitudine in perfetto equilibrio tra rap e pop.
«”20x2” è quel disco che non avrei potuto fare da giovane - spiega al Giornale di Puglia - perché non avrei avuto abbastanza vissuto, nel bene e nel male. C’è dentro così tanto me stesso che riascoltandolo mi sono sorpreso anche io, ho scavato così a fondo da trovarci anche un po’ di petrolio. Ho voluto fare un disco lungo, che durasse più di un’ora, perché avevo bisogno di raccontarmi, anche in modo terapeutico e Mirino alle produzioni e Nicholas Manfredini alla direzione artistica (e in tante collaborazioni) hanno fatto sì che questo lungo viaggio, durato un anno e mezzo, arrivasse alla metà ancor più forte di quanto mi immaginassi.
(Cover album Benna 20x2) |
Ho iniziato cercando risposte da me stesso e sono arrivato a comprendere che era più importante avere ancora domande da porsi. Proprio per questo il nuovo singolo, “Punti di domanda”, apre il disco ed è un brano così importante per me. Perché non importa quante domande ci siano sul nostro cammino, quanti punti interrogativi, l’importante è aver voglia di correre ancora verso una meta, cercando di raddrizzarli. Perché ironicamente, se cerchiamo di tirare ai due lati un punto di domanda, lo raddrizziamo e diventa un punto esclamativo».
Interamente prodotto da Mirino, sotto la direzione artistica di Nicholas Manfredini, “20×2” deve il suo titolo ed il concept da cui prende vita al quarantesimo compleanno di Benna che attraverso questo quarto progetto, ha scelto di trasporre in musica e parole il proprio vissuto e le sue esperienze artistiche e personali, in un’ottica in bilico tra l’incoscienza di un vent’enne e la consapevolezza di un adulto.