BARI - È scomparso a 66 anni l’ex tennista e numero uno della scuola di Roma in cui ha insegnato i segreti della racchetta a tanti ragazzi ma anche a Rivera o Amato. Amico di Panatta, aveva avuto un malore una settimana fa nel suo circolo. “Bari e la Puglia riaccolgono oggi e rendono omaggio a Raffaele Cirillo, campione di tennis e, per circa 30 anni, direttore tecnico e 'custode' appassionato del prestigiosissimo circolo del Foro Italico a Roma dove si svolgono gli Internazionali d’Italia, modello di dedizione al tennis e di amore per lo sport interpretato come palestra di vita, come nelle ultime ore hanno ricordato molte personalità scosse dalla notizia della sua prematura scomparsa. Alla sua famiglia, alla Federtennis nazionale e pugliese e a tutto il movimento sportivo, il cordoglio e il più grato dei sentimenti”.
Lo ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, commentando la scomparsa di Raffaele Cirillo, nato a Bari nel 1955 e deceduto lunedì scorso, a Roma, per gli esiti di un grave ictus che lo aveva colpito.