BARI - È stata pubblicata oggi la modifica del bando M.U.V.T. biciclette per l’assegnazione di contributi per l’acquisto di bici e dispositivi di micromobilità elettrica che consente anche agli studenti universitari non residenti, ma iscritti a uno degli istituti scolastici o atenei baresi e con domicilio nel Comune di Bari, di accedere alla misura.
L’amministrazione comunale ha infatti accolto la richiesta, avanzata da diverse associazioni di categoria, di ammettere ai benefici del bando anche gli studenti fuorisede che in gran numero vivono e studiano nella nostra città, proprio in virtù del fatto che la finalità del programma è quella di favorire il decongestionamento del traffico cittadino, la diffusione di stili di vita più sani e un cambio d’abitudini negli spostamenti sul territorio comunale.
Per accedere alla misura gli studenti interessati dovranno produrre la documentazione comprovante sia l’iscrizione ad una facoltà o istituto scolastico avente sede sul territorio comunale, sia il proprio domicilio nel Comune di Bari (contratto di locazione o autodichiarazione).
Dal 1° ottobre scorso sono già 986 le domande inviate dai cittadini per l’acquisto di bici e dispositivi di micromobilità elettrica, per un impegno complessivo di 171mila euro.
Si ricorda che M.U.V.T. biciclette è finanziato con 235mila euro dal Ministero della Transizione ecologica con l’obiettivo di stimolare l’adozione di stili di vita più salutari, aumentare gli spostamenti sostenibili e contrastare l’effetto negativo dei veicoli con motore a combustione sulla qualità dell’aria.
Gli incentivi previsti per l’acquisto dei mezzi sono pari a:
• € 150 per l’acquisto di un mezzo tradizionale nuovo di fabbrica • € 250 per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica a pedalata assistita o di biciclette elettriche L1eA e dispositivi di micromobilità elettrica quali monopattini elettrici, hoverboard, segway, monopattini e monowheel • € 100 per l’acquisto di un mezzo ricondizionato (presso attività specializzate nel settore).
L’incentivo concesso ai beneficiari, in ogni caso, non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto.
Ogni richiedente potrà usufruire di un solo contributo di acquisto, ad eccezione del caso in cui acquisti una bicicletta/dispositivo di micromobilità elettrica per uno o più figli minorenni (in tal caso sarà concesso un contributo per il richiedente maggiorenne e uno per ciascuno dei figli). Secondo la normativa vigente, l’età minima per guidare un mezzo di micromobilità elettrica è di anni 14; pertanto non saranno ammesse richieste di acquisto di dispositivi di micromobilità elettrica per minori che non abbiano compiuto 14 anni alla presentazione della domanda.
L’amministrazione comunale ha infatti accolto la richiesta, avanzata da diverse associazioni di categoria, di ammettere ai benefici del bando anche gli studenti fuorisede che in gran numero vivono e studiano nella nostra città, proprio in virtù del fatto che la finalità del programma è quella di favorire il decongestionamento del traffico cittadino, la diffusione di stili di vita più sani e un cambio d’abitudini negli spostamenti sul territorio comunale.
Per accedere alla misura gli studenti interessati dovranno produrre la documentazione comprovante sia l’iscrizione ad una facoltà o istituto scolastico avente sede sul territorio comunale, sia il proprio domicilio nel Comune di Bari (contratto di locazione o autodichiarazione).
Dal 1° ottobre scorso sono già 986 le domande inviate dai cittadini per l’acquisto di bici e dispositivi di micromobilità elettrica, per un impegno complessivo di 171mila euro.
Si ricorda che M.U.V.T. biciclette è finanziato con 235mila euro dal Ministero della Transizione ecologica con l’obiettivo di stimolare l’adozione di stili di vita più salutari, aumentare gli spostamenti sostenibili e contrastare l’effetto negativo dei veicoli con motore a combustione sulla qualità dell’aria.
Gli incentivi previsti per l’acquisto dei mezzi sono pari a:
• € 150 per l’acquisto di un mezzo tradizionale nuovo di fabbrica • € 250 per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica a pedalata assistita o di biciclette elettriche L1eA e dispositivi di micromobilità elettrica quali monopattini elettrici, hoverboard, segway, monopattini e monowheel • € 100 per l’acquisto di un mezzo ricondizionato (presso attività specializzate nel settore).
L’incentivo concesso ai beneficiari, in ogni caso, non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto.
Ogni richiedente potrà usufruire di un solo contributo di acquisto, ad eccezione del caso in cui acquisti una bicicletta/dispositivo di micromobilità elettrica per uno o più figli minorenni (in tal caso sarà concesso un contributo per il richiedente maggiorenne e uno per ciascuno dei figli). Secondo la normativa vigente, l’età minima per guidare un mezzo di micromobilità elettrica è di anni 14; pertanto non saranno ammesse richieste di acquisto di dispositivi di micromobilità elettrica per minori che non abbiano compiuto 14 anni alla presentazione della domanda.