'Calcagnile Academy', da Lecce alla conquista degli Arabi

(Il Ministro della cultura e la Principessa consegnano l’Oscar della moda a Rosanna Calcagnile e Raffaella Baldassarre)

FRANCESCO GRECO - Da Lecce a Dubai, per sorprendere, con la raffinatezza e l’originalità delle sue proposte, il pubblico esigente e smaliziato degli Arabi, abituati a standard di altissimo livello in ogni brand: dalle domus alle auto, dai cibi ai mobili alla gioielleria d’autore, etc. 

In attesa dei Mondiali di calcio in programma nel 2022 a quelle latitudini (una novità storica), ad aprire le danze e andare in avanscoperta è stato il fashion, componente essenziale del dna italico, e non da oggi. 

La settimana della moda appena consegnata agli annali ha infatti portato piacevoli sorprese, in considerazione anche del fatto che siamo ancora in piena pandemia, ma soprattutto che la protagonista è stata la maison storica di Puglia, quella di Rosanna Calcagnile, che dall’altro secolo opera a Lecce, cioè nel Sud dell’Italia, dove gli analisti e gli economisti più saggi dicono che tutto è mille volte più difficile per una serie di fattori ambientali e culturali che qui sarebbe lungo elencare.

   Durante la settimana autunnale, la “Vie Fashion Week”, appunto, negli Emirati Arabi, l’Accademia di moda Calcagnile, unica nel Salento nella mappa del “Fashion Revolution”, ha spopolato con un progetto di ricerca green “EcoCapsule2050” della giovane designer Raffaella Baldassarre, che ha portato una ventata di cambiamento sostenibile e consapevole a favore della giustizia sociale e dei diritti della natura.   

   “Calcagnile Academy” ha così fatto rientro in patria con il prestigioso premio “Vie International Award Golden Lady in the world for Fashion & Lifestyle”, vincendo con un concept che coniuga il fare artigiano e il design italiano con la sua tradizione. 

Per la collezione, la giovane designer Baldassarre ha indagato la “natura e l’esistente” per valicare le tendenze di moda e in tal modo proporre un progetto e uno stile pienamente riferito all’etica. Tessuti eco-innovativi e gioielli sostenibili personalmente creati, oggetti organici, giardini di licheni stabilizzati, costituiscono una singolare produzione di manufatti progettati con grande rispetto per la natura e per l’artigianalità.

Oggetti legati alla dimensione umana, che svelano l’approccio sentimentale e passionale che la Baldassarre ha voluto condividere con le nuove generazioni (la Next Generation rappresentata dal Greta Thunberg e Vanessa Nakate), a favore di un cambiamento consapevole rispetto al nostro pianeta.

Come dice l’antico proverbio: “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”, oppure “Buon sangue non mente”, Rosanna Calcagnile, stilista per l'alta moda e costumista per cinema e teatro classico e d'avanguardia, da una visione pionieristica dell'impresa di moda in grado di sostenere creativamente il sistema produttivo, nel 1984 ha creato in Puglia l'Accademia di Costume e Moda che porta il suo nome, che da sempre è in stretto rapporto con le istituzioni e contribuisce allo sviluppo socio-culturale del territorio nazionale e internazionale ed è una risorsa indispensabile per le case di moda e le produzioni teatrali e cinematografiche che costantemente chiedono personale specializzato.

Un luogo culturale di ricerca e di esplorazione artistica e tecnica, in cui il lavoro è l'espressione del valore umano. Alta formazione post-laurea e post-diploma per studenti che arrivano da tutte le parti del mondo, una risorsa indispensabile che permette di acquisire conoscenze nel rispetto dei valori di una moda consapevole, etica, sostenibile e terapeutica, dove si elaborano risorse stilistiche in collaborazione con le principali case di moda e le produzioni teatrali e cinematografiche. 

Da quasi 40 anni (quindi, assai prima di Dior), le professionalità formate dalla Calcagnile si affermano in ogni scomparto del settore in tutto il mondo, come anche Dubai ha dimostrato in modo lapalissiano e solare.