ROMA - Con l’apertura delle frontiere possono tornare a programmare le vacanze di Natale negli Stati Uniti gli oltre centomila gli italiani che lo scorso anno erano stati costretti a rinunciare a causa della pandemia Covid che aveva praticamente azzerato le partenze verso gli Usa. E quanto stima la Coldiretti in riferimento alla decisione del presidente Joe Biden di riaprire i confini ai visitatori stranieri vaccinati contro il Covid 19.
Del nuovo clima determinato dall’avanzare della campagna vaccinale con la riduzione dei vincoli agli spostamenti riguarda anche l’Italia dove potranno spostarsi per le feste ben 10 milioni di connazionali che lo scorso anno erano stati costretti a rinunciare alle vacanze e a rimanere a casa. Ad essere bloccati erano stati oltre all’80% degli italiani che avevano scelto come meta principale la Penisola ma anche il 20% che – sottolinea la Coldiretti – aveva deciso di varcare i confini.
Tra le destinazioni turistiche a pagare il prezzo più alto – continua la Coldiretti – era stata la montagna con 3,8 milioni di italiani che non avevano potuto raggiungere le piste da sci con effetti – precisa la Coldiretti – sull’intero indotto delle vacanze in montagna, dall’attività dei rifugi alle malghe con la produzione dei pregiati formaggi. Proprio dal lavoro di fine anno dipende buona parte della sopravvivenza delle strutture