BARI - Un femminicidio ogni tre giorni. Spesso anche ogni giorno. Notizie che si susseguono, che si sovrappongono, che aprono ogni giorno la stessa identica ferita.
In Puglia, per rimettere al centro l’educazione e la cultura come armi principali contro la violenza di genere, nasce un progetto organizzato da Università degli Studi di Bari Aldo Moro, APS G.I.R.A.F.F.A. onlus e APS Sud Est Donne, con il coinvolgimento di tutti i CAV e finanziato dalla Regione Puglia.
La finalità del progetto è quella di promuovere un graduale cambiamento culturale rimettendo al centro l’educazione e la prevenzione per combattere ogni forma di discriminazione, sradicare vecchi stereotipi legati ai ruoli di genere, e formare quelle figure che si occupano professionalmente di violenza contro le donne
I seminari si terranno a Bari e Taranto, nelle due sedi dell’Università di Bari, dal 14 dicembre sino a fine marzo 2022.
La conferenza stampa di presentazione del programma dei seminari e del progetto,
ufficializzato con la firma di un protocollo d’intesa lo scorso giugno, si terrà il prossimo mercoledì 24 novembre alle ore 12.00 nella Sala Consiglio del Palazzo Ateneo a Bari.
Sono stati invitati ad intervenire alla presentazione il Magnifico Rettore dell’Università di Bari Stefano Bronzini, la presidente dell’APS G.I.R.A.F.F.A. onlus Maria Pia Vigilante, la presidente dell’APS Sud Est Donne Angela Lacitignola, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessora regionale al welfare e alle pari opportunità Rosa Barone, l’assessora al welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, l’assessora al welfare del Comune di Taranto Gabriella Ficocelli, la prof.ssa Francesca Romana Recchia Luciani responsabile dell’Università di Bari della linea d’azione sulle questioni di genere e direttrice del Corso, la prof.ssa Aurora Vimercati presidente del “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità , la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” dell’Università di Bari, e il prof. Nicola Triggiani docente in “Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società , ambiente, culture” del Dipartimento Jonico dell’Università di Bari.