MARTINA FRANCA (TA) - Domenica 5 dicembre, con inizio alle ore 18:00, presso la Sala consiliare del Palazzo Ducale di Martina Franca, la psicologa e poetessa Silvia Ruggiero e lo scrittore di letteratura di viaggio Gaetano Appeso racconteranno il viaggio, inteso come percorso geografico attraverso popoli e culture diverse, ma anche come esperienza interiore dell’essere umano, nell’ambito del convegno “I Viaggi dell'Uomo”. Conferenza stampa sabato 4 dicembre, ore 10:00, Sala degli Uccelli del Palazzo Ducale di Martina Franca.
L’esistenza in una società articolata e pluralistica spinge alla ricerca di un consapevole sviluppo della maturità personale; l’associazione culturale Artemozioni in collaborazione con la rivista Terre & Culture, con il patrocinio della Città di Martina Franca, promuovono il convegno atto alla valorizzazione di importanti tematiche socio-culturali, per sensibilizzare a rapportarsi in modo costruttivo, propositivo e creativo con la realtà quotidiana nonché per la divulgazione di una nuova consapevolezza legata al diverso.
Saluti istituzionali dell’Assessore allo Sviluppo Economico di Martina Franca dott. Bruno Maggi, modera il convegno il presidente dell’ass. cult. Artemozioni Lucia Torricella, dialogano con gli autori la scrittrice Cinzia Cofano e il dott. Michelangelo Volpe, voci in parola della Prof.ssa Maria Carmela Ricci e Gabriella Casavola, intervalli musicali del tenore Gianni Nasti, interventi del dott. Claudio Franzoni direttore editoriale della rivista Terre & Culture, del dott. Antonio Dellisanti editore e del Prof. Piero Marinò storico dell’arte.
Nell’ambito del convegno verranno proclamati i vincitori del concorso fotografico “CONOSCERE PER INCLUDERE” e saranno esposti in mostra le opere finaliste. Lo scrittore Gaetano Appeso, con lo scopo di comprendere, descrivere e documentare culture e tradizioni di popoli che, nonostante l’informazione contemporanea, vivono in aree geografiche che risultano ancora parzialmente inesplorate, ha intrapreso viaggi estremi, molti dei quali in zone remote del pianeta.
La psicologa e psicoterapeuta Silvia Ruggiero, nel suo lavoro quotidiano esplora le profondità umane, i bisogni, le emozioni, il modo personalissimo di vedere, interpretare e vivere il mondo di ciascuno. Viaggi all’interno dei vissuti, di ciò che guida l’agire o lo blocca, viaggi intensi dove in pochi si spingono, in quello spazio che normalmente è sconosciuto ma che influenza il sentire e l’agire di ciascuno. Percorsi umani che alimentano i suoi libri ricchi di storie di vita e di esperienze straordinarie e al tempo stesso comuni in cui ciascuno si può riconoscere scoprendo il mondo altrui.
“E’ importante viaggiare – sostengono gli autori - perché permette di vedere il mondo in modo diverso, apre la mente, amplia la nostra visione e sviluppa in noi un senso di adattamento e predisposizione verso ciò che viene considerato diverso”. Viaggi interni ed esterni quindi, in cui si sperimentano esperienze straordinarie che alimentano la voglia, e spesso anche il bisogno, di continuare a cercare frammenti di umanità. Viaggi in cui la realtà non è un dato di fatto o una verità esterna ma una continua costruzione e ricostruzione di senso.
L'incontro pone come obiettivi primari la maturazione umana, civile e sociale della persona, il pieno rispetto delle diversità culturali, etniche e religiose, il contrasto ad ogni forma di discriminazione. Gli autori con i loro lavori promuovono il confronto tra le persone, un dialogo in cui, senza giudicare, si sperimenta l’ascolto dell’altro, l’empatia, la comprensione e la condivisione di esperienze e di vissuti perché ognuno possa sviluppare le proprie capacità e possa metterle al servizio del bene comune, per una società più inclusiva e coesa.