(Annalaura Giannelli) |
Lo chiediamo ad Annalaura Giannelli, avvocato e scrittrice pugliese (al Salone però in veste di editore), reduce dal successo del suo ultimo romanzo Il segreto della Maddalena, edito da Les Flaneurs, Bari, nel settembre 2021 e già alla sua seconda ristampa, che assieme a Giorgia Meo è alla guida dei libri di Icaro.
Un'accoglienza concreta, calda e sentita - riferisce la scrittrice - la Puglia era dislocata in più padiglioni, e in tutti ha ottenuto notevole successo. La risposta partecipata è giunta non solo dai tanti conterranei che vivono a Torino, ma anche dai numerosi visitatori, turisti, lettori affamati in cerca di bellezza e da tutti coloro che la Puglia la amano, la conoscono e desiderano approfondirne la conoscenza. I libri di Icaro, però, ha puntato anche su innovazione, benessere psicofisico, filosofia, arti e scienza, guardando all'universalità della scrittura".
(Giorgia Meo) |
"Presenti quattro autori salentini molto diversi tra loro per genere, formazione culturale e impianto letterario. Si tratta di libri di punta per I libri di Icaro Luigi Mazzotta con Orecchie agli autori http://www.leccecronaca.it/index.php/2021/01/24/178041/, Stefania Caracciolo con Larte di disegnare la propria vita https://www.icarolibri.com/caracciolo-larte-di-disegnare-la-propria-vita.html, Emma Margari con Portami al sicuro https://www.ibs.it/portami-al-sicuro-libro-emma-margari/e/978889537778 e Antonio Galati con Spleen https://www.icarolibri.com/galati-spleen.html
I nostri magnifici quattro autori sono stati presentati con un ottimo riscontro sia di partecipanti, sia di vendite. Ci tenevamo molto: la casa editrice per noi è, appunto, casa prima di tutto.I nostri autori fanno parte della famiglia di Icaro e, a Torino, eravamo assieme proprio come una famiglia: a supportarci, a spalleggiarci, a metterci in gioco, a scommettere su noi stessi e a puntare sulle nostre sinergie.
Il minimo comune denominatore è stato, chiaramente, l'amore per la nostra terra, e ci ha aiutati a interagire ad ogni livello, perché è giusto che si legga non solo ciò che gli altri scelgono per noi, ma ciò che da soli scegliamo per noi stessi".
(Annalaura Giannelli e Stefania Caracciolo) |
"Le piccole realtà editoriali, pur brillanti, devono fronteggiare numerose difficoltà. Le grandi case editrici dominano il mercato e dettano legge. A onor del vero, non è semplice, ma noi ci difendiamo bene, probabilmente perché a guidarci è una forte passione.
Credo che uno dei nostri punti di forza sia l'attenzione per la qualità degli autori e degli elaborati: la selezione è il primo step per un prodotto di successo.
È un momento complesso, che richiede attenzione e professionalità, e anche il processo di editing che segue va meticolosamente e premurosamente monitorato".
Siete soddisfatti dell'esperienza in Piemonte? Che bilancio ne stilate?
"Il bilancio risultante è decisamente positivo. Abbiamo riscosso un considerevole successo sia sul piano delle presenze che su quello delle vendite; quello che abbiamo notato, in particolare, è un interesse maggiore, e da qualche anno sempre crescente, verso il nostro territorio e tutti i temi e gli spunti che esso ha da offrire.
Insomma, i Libri di Icaro volano alto anche se noi cerchiamo di restare il più possibile con i piedi per terra".
(Annalaura Giannelli e Alessio Rega) |
Prossimi titoli dei I Libri di Icaro e prossimi appuntamenti a mostre e rassegne?
"In primis segnalo l'uscita in questo mese di un romanzo avvincente che ci racconta di uomini d'onore e imprenditori spregiudicati in un Sud martoriato dalla malavita, "I Re d'Africa" di Giuseppe Resta.
Abbiamo in cantiere tanto altro, numerose nuove uscite ed eventi dedicati, ma per scoprirli vi rimandiamo al nostro sito www.icarolibri.com e alla nostra pagina Facebook: sarà sicuramente più semplice, seguendoci su queste piattaforme, individuare le nostre evoluzioni, passo dopo passo, volo dopo volo, libro dopo libro".