BARI - Scompare dopo due settimane di agonia il 50enne Cosimo Damiano Bologna. L'uomo subì una brutale aggressione per essere intervenuto in difesa di un'amica perseguitata da un uomo di 36 anni, poi arrestato alcuni giorni dopo per stalking e per il pestaggio.
Il dramma si consumò quando la vittima era in compagnia dell' amica davanti a un bar nel centro di Canosa di Puglia, nella Bat, quando l'aggressore sarebbe tornato a infastidire e insultare la donna per poi colpire Bologna violentemente e ripetutamente al volto lasciandolo a terra sanguinante e privo di sensi.
“Ringrazio gli inquirenti che hanno arrestato l’aggressore - continua Di Bari - e le persone presenti in piazza al momento del pestaggio la cui testimonianza è stata fondamentale. Dobbiamo molto all’esempio di Damiano Bologna, per questo dobbiamo tenerne vivo il ricordo e sostenere tutti coloro che non smettono di battersi contro la violenza sulle donne, contro i soprusi e gli abusi. Dobbiamo essere sempre di più a fare luce sui tanti episodi di illegalità e impunità ancora troppo frequenti nel nostro territorio. I cittadini perbene sono la maggior parte”.