Una panchina rossa contro la violenza sulle donne
BARI - Una panchina rossa contro la violenza sulle donne. È l’iniziativa del Policlinico di Bari in occasione del 25 novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Una delle sedute presenti nel piazzale di Asclepios è stata dipinta di vernice rossa: un simbolo visibile e permanente per promuovere la cultura della non violenza e fondata sul rispetto.
“È necessario oggi più che mai ribadire l’impegno contro la violenza sulle donne e per la piena affermazione del ruolo delle donne nelle comunità e nel mondo del lavoro – commenta il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore - . La violenza si manifesta non solo con aggressioni fisiche, ma anche con ricatti psicologici, minacce verbali, stalking e molestie sul luogo di lavoro. La panchina rappresenta una sorta di memento che abbiamo voluto posizionare proprio nella piazza principale dell’ospedale perché il messaggio possa arrivare a tutti, uomini e donne, pazienti e dipendenti. Di fronte alla violenza contro le donne non possiamo guardare dall’altra parte”.
“Al pronto soccorso i nostri professionisti si occupano di assistere e curare le donne vittime di violenza e indirizzarle verso percorsi dedicati che possano portare a denunciare i loro aggressori – continua Migliore - . Come azienda, inoltre, vogliamo promuovere un questionario che indaghi il fenomeno delle discriminazioni di genere e delle molestie sul luogo di lavoro: si tratta di un utile strumento di prevenzione, monitoraggio e rilevazione di un fenomeno in gran parte sommerso, in grado di aumentare la consapevolezza delle lavoratrici e dei lavoratori verso la presenza di eventi violenti o di molestie”.
A inaugurare simbolicamente la panchina rossa è stata la direttrice amministrativa del Policlinico di Bari, Tiziana Di Matteo. Come testimonial contro la violenza sulle donne hanno prestato il volto infermiere, dottoresse, specializzande, assistenti sanitarie, operatrici sociosanitarie, ingegnere.