di PIERO LADISA – Tra le novità pubblicate recentemente dalla casa editrice Diarkos segnaliamo Le leggende della Formula 1 (pp.704, 2021, €19). Nel suo libro Stefano Domenighini ripercorre l’epopea del Circus che abbraccia gli ultimi settant’anni, partendo dalla prima storica gara di Silverstone fino ad arrivare ai giorni nostri.
Il volume, di agile lettura, permette a tutti gli appassionati della classe regina dell’automobilismo di cimentarsi nelle varie biografie che scandiscono la storia dei loro beniamini e soprattutto le varie differenze di epoche dove i grandissimi campioni hanno segnato la storia con le loro vittorie e i rispettivi successi iridati.
Domenighini riesce dunque a tratteggiare le caratteriste essenziali di ogni singolo pilota che è riuscito a farsi amare e a rendersi celebre. Non solo inseriti solamente i campioni del mondo, come Niki Lauda, Michael Schumacher, Ayrton Senna, ma anche quei piloti che con le solo vittorie hanno trasmesso emozioni entrando nel cuore dei tanti tifosi che ancora oggi, a distanza di tempo, tramando ai posteri le loro imprese: uno su tutti Gilles Villeneuve. Ma è presente anche Stirling Moss, definito Re senza corona per non essere mai riuscito a conquistare il titolo iridato nonostante la sua grande classe, insieme a Ronnie Peterson, Michele Alboreto e tanti altri.
Ora all’autore non resta che pubblicare un aggiornamento dell’opera con una sezione da dedicare a Max Verstappen, fresco campione del mondo, che qualche settimana fa ad Abu Dhabi con la sua Red Bull ha la meglio su Lewis Hamilton autentico dominatore di quest’era turbo-ibrida.
Ora all’autore non resta che pubblicare un aggiornamento dell’opera con una sezione da dedicare a Max Verstappen, fresco campione del mondo, che qualche settimana fa ad Abu Dhabi con la sua Red Bull ha la meglio su Lewis Hamilton autentico dominatore di quest’era turbo-ibrida.