BARI - “I dirigenti della Pubblica Amministrazione hanno un sindacato che ha caratteristiche diverse da tutti gli altri. Un sindacato che costruisce nel dialogo le visioni della Pubblica Amministrazione perché qualunque sindaco, qualunque presidente di Regione, il presidente del Consiglio hanno bisogno dei loro uffici, dei loro dirigenti e dei loro funzionari per poter trasformare le idee in atti e servizi concreti. Servizi che migliorano la qualità della vita delle persone. Anche da questo punto di vista il convegno di oggi a Foggia è stato veramente molto importante”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenuto questa mattina a Foggia nella tavola rotonda “La Responsabilità Politica e Gestionale tra Etica e Legalità”, evento all’interno del 3° Congresso Regionale Dirigenti Enti Locali, alla presenza del segretario nazionale Direl, Mario Sette, e del segretario regionale Micky de Finis. Nel Congresso, il cui tema è “La Dirigenza tra buon andamento e imparzialità. La sfida della digitalizzazione”, sono stati approfonditi gli aspetti giuridici della responsabilità amministrativa nei distinti momenti di indirizzo politico e di gestione, anche alla luce della recente preannunciata riforma del Tuel con Legge delega del Governo.
“La sfida del digitale riguarda le Pubbliche Amministrazioni e tutti i cittadini pugliesi. Una sfida in corso sia a livello nazionale sia regionale per la quale stiamo costruendo una strategia perfettamente sincronizzata con il Pnrr, che individua nella transizione digitale un'opportunità per lo sviluppo della Puglia”, ha rimarcato l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci.
“Digitale, - ha aggiunto - riguarda l'infrastruttura, quindi la copertura a banda ultralarga di ogni angolo del nostro territorio, ma riguarda anche i servizi digitali in grado di semplificare la vita ai cittadini. Supportare i comuni per l'anagrafe nazionale, per la carta d’identità elettronica, per SPID, per PagoPa è una nostra priorità su cui stiamo già lavorando. La sfida del futuro è proprio quella di costruire un fascicolo del cittadino in cui ciascuno possa avere accesso alle proprie informazioni in maniera agevole o presentare una istanza al Comune in maniera semplice. Perché Digitale significa semplificare e su questo stiamo lavorando e lavoreremo in questi anni”.