BARI - Firmati oggi dai Dipartimenti Ambiente e Sviluppo Economico i primi 70 contratti di collaborazione con esperti di diverse professionalità , necessari al rafforzamento della capacità amministrativa della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Raggiunto quindi l’obiettivo fissato dal Ministero della Funzione Pubblica per il 31 dicembre, rientrante nell’ “Investimento 2.2. Task Force digitalizzazione, monitoraggio e performance del PNRR”.
“E’ stato un percorso intenso e faticoso che ha impegnato i due Assessorati negli ultimi mesi in un lavoro sinergico e complementare– dichiarano gli assessori Maraschio e Delli Noci – Il rafforzamento della struttura regionale è fondamentale per cogliere le sfide che ci attendono già nei prossimi mesi. La Regione Puglia sarà centrale per l’attuazione del PNRR e per questo occorre fornire gli strumenti alla pubblica amministrazione per dare le giuste risposte e soluzioni alle nostre comunità in tempi certi.”
Il Direttore del Dipartimento Ambiente ing. Garofoli, con la Direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico dott.ssa Berlingerio, manifesta la forte soddisfazione per la faticosa attività del gruppo interdipartimentale che ha rispettato tutti gli impegni intermedi fissati dal Ministero della Funzione Pubblica per giungere al risultato finale della sottoscrizione dei 70 contratti.
“Ci teniamo particolarmente a questo risultato per molteplici ragioni. Riteniamo indispensabile un supporto professionale qualificato per far fronte alla complessa sfida amministrativa del PNRR e così mettiamo le basi per un importante rafforzamento degli uffici che saranno chiamati ad affrontare un’ingente mole di lavoro. Abbiamo ricevuto un mandato preciso dal Consiglio Regionale che con la recente legge di bilancio ha stabilito la competenza esclusiva della Regione per i procedimenti ambientali connessi agli interventi finanziati con il PNRR. Ma soprattutto impariamo a convivere con il metodo del rispetto delle scadenze. Metodo culturale che il PNRR ci stimola, ancor di più, ad applicare.”