Super Green pass: i chiarimenti del governo sulle nuove regole
ROMA - Alla vigilia dell'entrata in vigore del certificato Covid "rafforzato", Palazzo Chigi ha diffuso un documento che spiega cosa si può e non si può fare in relazione alle zone e alla tipologia di Green pass in possesso dei cittadini.
Chi non è in possesso del green pass rafforzato non potrà prendere il caffè al bancone nei bar, se il proprio Comune o la propria Regione passano in zona arancione.
Né potrà sedersi ad un tavolo all'aperto di un ristorante. Ma potrà andare nei giorni feriali a fare shopping nei centri commerciali. All'arrivo del super pass il governo pubblica le Faq per chiarire i dubbi ancora aperti anche se rimangono dei nodi da sciogliere, a partire dalla questione sollevata dalle Regioni che hanno chiesto una 'moratoria' dell'obbligo del pass su bus e metro per i 12-18enni.
Il documento di palazzo Chigi si è reso necessario per spiegare quali attività sono consentite senza green pass, con pass 'base' e con il certificato 'rafforzato' fino al 15 gennaio tocca 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici.
SPOSTAMENTI - Non ci sarà bisogno di alcun tipo di certificato, neanche in zona arancione, per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. In questo caso però se si passa in arancione chi non ha il pass, base o rafforzato, potrà spostarsi fuori dal comune per lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili. Per tutti i mezzi di trasporto di linea, invece, servirà il pass, anche per gli studenti tra i 12 e i 18 anni.
NEGOZI E SERVIZI - Per entrare nei centri commerciali non servirà il green pass ma se si passa in arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con il superpass. Nei giorni feriali, invece, i non vaccinati potranno entrare anche in zona arancione. Senza certificato, inoltre, si potrà andare dal parrucchiere, dall'estetista, in tutti gli altri negozi e negli uffici pubblici per usufruire dei servizi.
BAR E RISTORANTI - In zona arancione, anche che senza il 'rafforzato', non sarà possibile prendere il caffè al bancone del bar mentre la consumazione è consentita in zona bianca e gialla senza il pass. I non vaccinati, inoltre, in arancione non potranno mangiare ai tavoli neanche all'aperto. Al chiuso ci si siede invece solo con il green pass rafforzato fin dalla zona bianca.
ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE - Per prenotare una stanza serve il pass base, che dovrà essere utilizzato anche per usufruire dei ristoranti degli hotel, all'aperto e al chiuso. Chi non è cliente dell'albergo potrà sedersi all'aperto delle strutture in zona bianca e gialla senza il pass, mentre al chiuso dovrà esibire quello rafforzato.
SPORT - L'attività sportiva all'aperto, secondo il governo, così come tutti gli sport di squadra e le attività nei centri sportivi come calcetto e tennis, è sempre consentita senza il pass. Sarà necessario invece quello base per palestre e piscine al chiuso in zona bianca e gialla e quello rafforzato in arancione. Stesso discorso per tutti gli altri impianti sportivi al chiuso.
MUSEI, CINEMA, DISCOTECHE, STADI - Non si entra senza il pass. Unica differenza è che per i musei basta il base in zona bianca e gialla, per cinema, teatri, concerti, discoteche, stadi e palazzetti (con capienza al 75% all'aperto e al 60% al chiuso) serve invece quello rafforzato.
FESTE E CERIMONIE - Anche qui c'è una distinzione: per partecipare alle feste successive a battesimi, comunioni e matrimoni in zona gialla si deve avere il green pass ottenibile anche con il tampone. In zona arancione serve invece il superpass, l'unico valido per quelle di laurea o di compleanno.