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(ANSA /EPA) |
NEW YORK - La ginnasta viene eletta con il prestigioso
titolo dalla celebre rivista statunitense.
Tra le motivazioni, I'atteggiamento tenuto
durante le Olimpiadi di Tokyo, quando
comunicò al mondo di volersi fermare.
"Fece il passo straordinario di dire: basta",
scrive la nota del riconoscimento.
Il chiaro riferimento è ai Giochi di Tokyo, quando la ginnasta, a gare in corso e motivando il ritiro dalle finali di varie specialità, parlò dei propri "demoni interiori", ovvero disturbi d'ansia e i "twiestis", improvvisi blocchi mentali che le facevano perdere l'orientamento durante gli esercizi, e spiegò di volersi concentrare "sulla salute mentale e il mio benessere".