Vaccinazioni, Amati: “Puglia, dal 17esimo posto, si attesta da giorni all’ottavo. Ottimo ma dobbiamo salire al primo”
BARI - “Da diversi giorni, nella comparazione con le altre Regioni, la Puglia si attesta all’ottavo posto per le vaccinazioni. C’è da lavorare ancora molto ma rilevo il buon risultato e la rincorsa presa in questa seconda fase: fino a un paio di settimane fa eravamo al 17esimo posto. Adesso dobbiamo ambire ai primissimi posti e non perché si tratti di una gara, ma perché abbiamo il potenziale per farlo e in discussione c’è un trattamento sanitario a valore collettivo. Intanto ancora ieri abbiamo superato le 36mila dosi somministrate”. Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 6:35 del 7 dicembre 2021.
“Nella giornata di ieri, 6 dicembre, sono state somministrate 36.934 dosi. Più 25.969 dosi rispetto al 5 dicembre, più 3.289 dosi rispetto al 4 dicembre e meno 8.390 dosi rispetto al 3 dicembre.
Le 36.934 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 33.178 richiami, 2.299 prime dosi, 1.426 seconde dosi e 32 a persone con pregressa infezione.
Le dosi di richiamo (booster), inclusa la platea degli over 18, somministrate sinora sono 630.029, su un totale complessivo di 3.105.208. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 2.475.179, pari al 20,29 per cento del target.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per la terza dose la Puglia all’ottavo posto con il 16,04 per cento.
La popolazione pugliese che rientra nella fascia d’età vaccinabile contro il Covid è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l’87,65 per cento, anche la seconda l’81,71 per cento.
Sono invece 465.109 i pugliesi che non hanno ancora ricevuto alcuna dose di vaccino.
Abbiamo in giacenza 492.084 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 4,73 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 18 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 137 su 2745 posti letto disponibili”.