BERGAMO - L’evento, a cura dall’Organizzazione no profit FONDO NICCOLO’ PICCINNI, apre ufficialmente il grande Progetto internazionale charity “PICCINNI PER I GENI DI DOMANI 2022-2024” disegnato dall’attuale Presidente del Fondo, Maestro MAXIMILIEN SEREN PICCINNI regista ed ultimo discendente dell’Illustre compositore italiano del 700, considerato il padre dell’Opera Buffa. Il Presidente ha inoltre inteso siglare il Progetto, a suggello del fil rouge che unisce l’Opera con il Cinema, affidando a SANDRA MILO, icona del cinema italiano nel mondo, l’apertura del primo Evento di ogni anno.
Il FONDO NICCOLO’ PICCINNI, fondato dalla Famiglia Piccinni in Belgio nel 1961 è una
Organizzazione no profit internazionale che organizza eventi benefici di raccolta fondi per la
creazione di Borse di studio destinate ai giovani talenti con difficoltà economiche iscritti ai
conservatori.
La formazione e lo studio per la diffusione della cultura musicale italiana nel mondo è la mission che
guida ogni attività dell’Organizzazione i cui componenti operano in forma gratuita e con grande
passione al fine di diffondere l’Opera del grande compositore, mantenere e proteggere il prezioso
lascito e mantenerne vivo lo scopo nel sostenere e promuovere la formazione dei giovani talenti
meno fortunati.
INNOVAZIONE - La composizione rivoluzionaria del grande compositore, che scardinò gli stilemi musicali del tempo,
trova oggi la sua cifra identificativa nel linguaggio della realtà aumentata, il canale digitale
multimediale attraverso il quale, scaricando gratuitamente da Google l’App ARIA THE AR
PLATFORM sarà possibile vivere una esperienza immersiva nel mondo della cultura musicale
rivoluzionaria di NICCOLO’ PICCINNI per l’intero triennio di eventi, grazie alla collaborazione dello
studio milanese ALKANOIDS, creatore dell’applicazione e Partner del Progetto.
DONARE PER CRESCERE - Il Fondo, nel segno della rinascita ha accolto e promosso l’iniziativa dell’attuale Presidente di donare
in dotazione alle Borse di Studio anche una edizione speciale cartacea, una sorta di “manichette”
delle buone pratiche dell’web applicate al Marketing 5.0 implementata con il CORSO ON LINE ideato
e tenuto dalla giovane ma già nota soprano VIVIANA NEBULONI, riconosciuta opera-influencer,
per insegnare ai futuri Geni del domani come strutturare al meglio la propria identità digitale per
cogliere tutte le opportunità che il web offre.
PICCINNI PER I GENI DI DOMANI 2022-2024
BERGAMO 16 GENNAIO 2022.
Con il Patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e Comune di Stezzano ed il
Sostegno di Fondazione Credito Bergamasco
PROGRAMMA PICCINNI DAY
Ore ore 9:30
apertura dei lavori con il Convegno Internazionale “PICCINNI. L’INNOVATORE.”
Relatori: FABIO LAROVERE, ADRIANO CIRILLO, PIERFRANCO MOLITERNI, FRANCESCO
PAOLO RUSSO, INGRID SCHRAFFL.
Dalle ore18.30
PICCINNI CHARITY GALA, dinner charity su invito.
- Cerimonia di consegna del PREMO PICCINNI 2022 al soprano CARMELA REMIGIO, con
Andrea Foti al pianoforte con il quale si esibirà in concerto con i talenti vincitori delle Borse di
studio.
- Consegna di almeno 3 Borse di Studio ai giovani talenti, selezionati in collaborazione con il
Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo.
Le Borse di studio sono donate da: 2 dal Fondo Niccolò’ Piccinni, 1 dal Rotary Club Bergamo
Hospital 1 GXXIII, Partner del Progetto 2022-2024.
MADRINA DELLA SERATA ED OSPITE D’ONORE
SANDRA MILO
OSPITI DELLA SERATA
CARMELA REMIGIO, Soprano di fama internazionale
LUISA BECCARIA, First Lady dell’omonimo Brand della galassia dell’Haute Couture
LUCILLA BONACCORSI, Erede del Brand “Luisa Beccaria”
MARIAM BATTISTELLI, Soprano
VIVIANA NEBULONI, Soprano
EMANUELE BESCHI, Presidente delle Settimane Barocche di Brescia e Direttore del
Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo
FRANCESCO DE VIVO, Direttore Artistico del Teatro delle Muse di Ancona
IL FONDO - Creato in Belgio nel 1961 il Fondo Niccolò Piccinni conserva l’eredità musicale del grande
compositore e della sua famiglia allo scopo di promuovere la conoscenza dell’Illustre artista e delle
sue Opere nel mondo. Attualmente il prezioso lascito è conservato nella Sala della Biblioteca del
Palazzo del Municipio di Mons, nella regione Vallona in Belgio.
LA COLLEZIONE - La collezione Seren Piccinni rappresenta il connubio perfetto dell’essenziale amore per l’arte di due
famiglie: i Piccinni, discendenti dal compositore barese, ed i Seren, duchi di Serent e marchesi di
Kerfly. Una antologia di opere che intende illustrare l’identità di una collezione privata idealmente
senza confini, aperta a molti intrecci e coincidenze storiche vissute dalle due famiglie sul filo del
tempo.
La raccolta comprende preziosi dipinti eseguiti da artisti italiani e francesi tra il XVI e XIX secolo, tra
cui un San Paolo di Tebe di scuola caravaggesca napoletana rimasto al capezzale di Niccolò
Piccinni fino alla sua morte. Fanno parte della collezione una numerosa serie di spartiti, statue,
bronzi, orologi, lettere, manoscritti e libri in prima edizione tra cui spiccano le edizioni originali delle
Opere letterarie di Gabriele D’Annunzio.
IL PREMIO PICCINNI - Il Premio, oggi alla sua 40^ Edizione, è uno storico e prestigioso riconoscimento lirico attribuito
annualmente ad eccellenze viventi che si sono distinte nel repertorio internazionale.
Il Premio viene conferito dal Fondo Niccolò Piccinni attraverso la nomination di cinque candidature
selezionate da una giuria onoraria costituita dalla famiglia Piccinni e dai membri del fondo.
Il Premio in argento, riproduce la medaglia commemorativa coniata in bronzo e disegnata nel 1823
da “Caquè F.” raffigurante l’effige del Maestro Nicolò Piccinni con il suo nome in latino.
Tra le maggiori personalità insignite: Sir Franco Zeffirelli, Dame Joan Sutherland, Franco Corelli,
Nicolaj Ghiaurov, Georges Prêtre, Marcella Pobbe, Sylvano Bussotti e Mady Mesplè.
L’ATTIVITA’ - Dal 1961 il Fondo persegue lo scopo principale di conservare, valorizzare e tutelare il patrimonio
piccinniano, irrinunciabile testimone del patrimonio culturale musicale italiano.
Dalla sua fondazione senza mai venir meno all’impegno, ha organizzato in proprio e in
collaborazione con altre istituzioni pubbliche e private, in Italia e all’estero, manifestazioni musicali,
incontri con il pubblico, incontri didattici e mostre al fine di sostenere la cultura musicale attraverso
l’erogazione di contributi di cui parte dei proventi è stato destinato al recupero ed alla formazione
giovanile.
LE BORSE DI STUDIO - Tutte le donazioni sono infatti destinate allo studio ed alla formazione di talentuosi giovani musicisti
e cantanti meno fortunati. Si stima che attraverso le attività benefiche svolte dal Fondo, dal 1976 ad
oggi ne siano state assegnate oltre 50.