BITONTO (BA) – L’8 gennaio 1980 a Milano un agguato delle Brigate Rosse poneva fine a soli 25 anni alla vita dell’agente di polizia Michele Tatulli.
Con il giovane bitontino caddero sotto i colpi dei terroristi anche il vicebrigadiere Rocco Santoro e l’appuntato Antonio Cestari.
Bitonto rinnoverà la memoria di quella tragica mattina con la deposizione di una corona di fiori ai piedi della lapide che all’ingresso del Palazzo municipale ricorda quanto accaduto 42 anni fa.
Al momento istituzionale, che si svolgerà sabato 8 gennaio alle ore 9,30 in forma ristretta e nel rispetto delle misure di prevenzione sanitaria per l’emergenza Covid, parteciperanno il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, i familiari di Michele Tatulli e rappresentanti del locale Commissariato di P.S., del Comando di Polizia locale e dell’Amministrazione comunale.
Con il giovane bitontino caddero sotto i colpi dei terroristi anche il vicebrigadiere Rocco Santoro e l’appuntato Antonio Cestari.
Bitonto rinnoverà la memoria di quella tragica mattina con la deposizione di una corona di fiori ai piedi della lapide che all’ingresso del Palazzo municipale ricorda quanto accaduto 42 anni fa.
Al momento istituzionale, che si svolgerà sabato 8 gennaio alle ore 9,30 in forma ristretta e nel rispetto delle misure di prevenzione sanitaria per l’emergenza Covid, parteciperanno il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, i familiari di Michele Tatulli e rappresentanti del locale Commissariato di P.S., del Comando di Polizia locale e dell’Amministrazione comunale.